Iraq, Allawi alla Cnn: Siamo nella fase più pericolosa della nostra storia
L'ex Premier Iyad Allawi, il cui gruppo parlamentare boicotta da oltre un mese la coalizione al potere a Bagdad: «Il paese non è né stabile né democratico»
WASHINGTON - L'Iraq attraversa in questo momento «la fase più pericolosa della sua storia», ha dichiarato oggi l'ex premier Iyad Allawi, il cui gruppo parlamentare boicotta da oltre un mese la coalizione al potere a Bagdad.
«Ci sono molti problemi in questo momento. La situazione è estremamente tesa», ha dichiarato Allawi, intervistato dalla rete televisiva americana Cnn. «Le rivalità
eligiose sono ricominciate con forza. Penso che l'Iraq attraversi attualmente la fase più pericolosa della sua storia».
Il paese non è né stabile, né democratico - Allawi, pur senza pronunciarsi in favore di un ritorno delle truppe americane, ha criticato le parole del presidente americano Barack Obama che aveva dichiarato di aver lasciato un Iraq stabile e democratico. Il paese «non è né stabile, né democratico. I terroristi hanno ricominciato a colpire con estrema durezza e Al Qaida è di nuovo operativa», ha detto l'ex capo del governo, che ha addebitato agli Usa «la responsabilità politica e morale di aiutare il paese ad attraversare questo periodo difficile».
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