18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Scontri di Londra

Cameron: La linea dura paga, parte della società è malata

Intanto, migliaia di cittadini ripuliscono le strade

LONDRA - Un impressionante dispiegamento di forze dell'ordine ha assicurato una prima notte di sostanziale calma a Londra, la linea dura ha pagato e se sarà necessario la polizia userà proiettili di gomma e cannoni ad acqua per riportare l'ordine nelle città inglesi. E' questo il messaggio lanciato dal premier David Cameron in un breve intervento termine del vertice del Cobra, l'unità di crisi del governo britannico. Dopo quattro giorni di scontri e saccheggi a Londra e in altre città del Paese, il bilancio degli arresti è salito a 1335: solo nella capitale, la polizia ha fermato 768 persone, di cui 167 sono state incriminate.

«Serviva una risposta, e c'è stata», ha detto Cameron ricordando che la scorsa notte sono stati schierati nella capitale 16.000 agenti. «I criminali saranno identificati fotografia dopo fotografia e saranno arrestati, e non consentiremo che vengano avanzati dubbi ipocriti sulla liceità di pubblicare le immagini delle telecamere», ha detto il premier. Ma la risposta, nella giornata di oggi, è arrivata anche dalla popolazione: migliaia di volontari sono scesi in strada a Londra, a Birmingham, Manchester e Wolverhampton per ripulire le città devastate dai saccheggi delle ultime quattro notti, grazie alla campagna #riotcleanup partita su Twitter.

Il premier conservatore ha anche insistito sui problemi sociali alla base della guerriglia urbana, senza però indulgere in giustificazioni: Abbiamo «un grosso problema con le gang nel nostro Paese», ha riconosciuto, «è chiaro che non rappresentano la maggioranza dei giovani, ma queste sono sacche della nostra società che non sono solo disgregate, ma malate». Il leader britannico ha ricordato le immagini scioccanti di ragazzini di 12 anni intenti a saccheggi e «la scena disgustosa di un ragazzino ferito che alcuni fingono di aiutare per poi derubarlo», ammettendo che «è chiaro che ci sono cose terribilmente marce nella nostra società», ha sottolineato».

Cameron ha insistito sulla mancanza di senso di responsabilità come sentimento all'origine di questi comportamenti: «Ripristinare un più forte senso di responsabilità nella nostra società, in ogni città, in ogni strada e in ogni casa è qualcosa che sono determinato a fare».

Nel frattempo, si teme che in alcune città i disordini possano degenerare in scontri su base etnica: a Birmingham in particolare, dove all'alba di oggi tre uomini di origine asiatica sono stati travolti da un'auto, il cui guidatore è stato arrestato. Testimoni hanno affermato che i tre sarebbero stati intenti a proteggere i commerci della loro comunità dagli assalti di bande di giovani neri caraibici. Una riunione di emergenza alla moschea di Dudley Road è stata «molto calda», secondo il racconto di alcuni membri della comunità asiatica. «Ci saranno rivolte razziali se la polizia non risolve velocemente le cose» ha dichiarato uno dei partecipanti.