19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Cambiamenti climatici

L'ONU valuta i «caschi verdi», ma la Germania frena

L'Ambasciatore tedesco all'ONU: in cosa sarebbero diversi dai caschi blu?

ROMA - Da tempo gli scienziati hanno lanciato l'allarme sul rischio di conflitti innescati dai cambiamenti climatici e il Consiglio di sicurezza dell'Onu è pronto a valutare l'ipotesi di creare forze di «caschi verdi», ma la proposta non trova consenso unanime. A dichiarare prematura l'iniziativa è la Germania, ossia il Paese che ha sollecitato il primo incontro del Consiglio di sicurezza dell'Onu sul clima in quattro anni, e che ha premuto per una dichiarazione finale in cui venisse denunciato il rischio posto dai cambiamenti climatici alla sicurezza e alla pace nel mondo.

In un intervento pubblicato sull'Huffington Post, l'Ambasciatore tedesco all'Onu, Peter Wittig, ha affermato che bisognerebbe prima evidenziare in che cosa una forza di caschi verdi sarebbe diversa dalle attuali missioni di peacekeeping Onu: «Ridipingere i caschi blu in verde potrebbe mandare un segnale forte ma, se si guarda alle conseguenze di cambiamenti climatici, sarebbero davvero diversi i compiti che vengono già eseguiti oggi dai caschi blu?».

Stando agli ultimi studi scientifici, circa 200 milioni di persone rischiano di diventare profughi entro il 2050 a causa dei disastri naturali connessi ai cambiamenti climatici.