18 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Scandalo intercettazioni inglesi

Brown attacca il «disgustoso operato» del gruppo di Murdoch

L'Ex premier britannico accusa l'azienda di essere ricorsa a «noti criminali»

ROMA - Gordon Brown contro Rupert Murdoch. Lo scandalo delle intercettazioni illegali che ha travolto il News of the World si è infatti allargato ad altre due testate del magnate australiano, The Sun e The Sunday Times, accusate di aver violato per anni la privacy dell'ex premier britannico. Oggi, in un'intervista alla BBC, Brown ha condannato «il disgustoso operato» del gruppo News International, accusandolo di essersi avvalso dell'opera di «noti criminali» per violare la privacy delle persone, e di aver manipolato le notizie «a fini politici». Il gruppo di Murdoch ha già fatto sapere che le informazioni sulla famiglia Brown sarebbero state ottenute attraverso mezzi leciti e si è detto pronto a nuove indagini su quanto denunciato dall'ex premier.

Stando alle ultime rivelazioni sulla vicenda, The Sun entrò in possesso della cartella medica del figlio del premier, colpito da fibrosi cistica poco dopo la nascita, mentre The Sunday Times avrebbe avuto accesso a informazioni sul suo conto corrente e sui suoi affari legali. «Sono sinceramente scioccato da quanto accaduto - ha detto oggi Brown alla BBC - se io, con tutta la protezione e tutte le misure di sicurezza di cui godono un ministro delle Finanze e un premier, sono risultato tanto vulnerabile di fronte a manovre illecite e senza scrupoli, allora cosa può essere accaduto alla gente comune?».

L'ex premier ha quindi confermato che poco dopo la nascita del figlio Fraser, nell'ottobre del 2006, l'allora direttore di The Sun, Rebekah Brooks (oggi amministratore delegato di News International, ndr) chiamò la moglie Sarah per informarla che il tabloid aveva saputo della malattia del figlio. Alla domanda su quale fu la loro reazione alla telefonata, l'ex premier ha risposto: «Eravamo in lacrime. Mio figlio stava per finire su tutti i media. Io e Sarah eravamo sconvolti, pensavano al suo futuro». A novembre, The Sun pubblicò un servizio sulla malattia del bambino.