3 ottobre 2025
Aggiornato 04:30
Incidente aereo

Aereo si schianta a Cuba con 68 persone a bordo

28 gli stranieri. La Farnesina verifica la presenza di italiani. Recuperati i corpi delle prime vittime. Al momento non si conoscono le cause del disastro

HAVANA - Ci sarebbe anche un italiano tra le vittime dell'aereo di linea precipitato ieri a Cuba, stando a quanto riferito dalla televisione cubana, ma la Farnesina ha precisato che sono ancora in corso verifiche per accertare se risultino effettivamente cittadini italiani a bordo dell'aereo. L'aereo di linea cubano partito dalla città di Santiago de Cuba e diretto all'Havana è precipitato con 68 persone a bordo, di cui 28 di nazionalità straniera.
Stando a quanto riferito dai media, il volo 883 della AeroCaribbean è precipitato nei pressi del villaggio di Guasimal, nella provincia di Santi Spiritus, subito dopo aver lanciato l'allarme.

I soccorritori presenti sul luogo dell'impatto, situato a circa 350 chilometri a est dell'Havana, hanno recuperato i primi corpi delle vittime, stando a quanto riferito dai media locali. Tuttavia, si cercano ancora sopravvissuti. Una fotografia pubblicata sul sito del quotidiano locale Escambray mostra un grosso pezzo dell'aereo in fiamme, con i soccorritori attorno.
Al momento non si conoscono le cause del disastro.
AeroCaribbean è di proprietà della compagnia aerea nazionale Cubana de Aviacion.
Le vittime sarebbero nove argentini, sette messicani, un venezuelano, tre olandesi, un francese, uno spagnolo, due austriaci, due tedeschi, un italiano. Stando a quanto si apprende, l'Unità di crisi della Farnesina è in contatto con l'Ambasciata italiana all'Havana.