28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
Rogo del Corano

A Kabul giovani inferociti urlano «morte all'America»

Manifestazioni di protesta nella capitale afgana contro il pastore americano Terry Jones

KABUL - Manifestazioni di protesta contro il pastore americano della Florida che vuole bruciare il Corano in occasione del nono anniversario degli attentati alle Torri Gemelle, si sono svolte oggi a Kabul, in Afghanistan. Come riporta il sito web del Washington Post, una folla inferocita di giovani afgani è scesa in strada nel quartiere di Tara Khail, nella parte est della capitale, bruciando immagini, intonando slogan come «morte all'America», «il Corano è la nostra legge» e «Maometto è il nostro leader».

La polizia afgana ha cercato invano di contenere i manifestanti. Un'altra protesta si è svolta nella provincia di Kapisa, a nord di Kabul, nei pressi della base aerea di Bagram. Azizullah Musleh, un religioso della moschea di Shershah, a Kabul, ha definito il piano del pastore «un insulto a tutti i musulmani del mondo», e ha detto che presso la sua moschea si è svolto un raduno di giovani che hanno intonato lo slogan «morte agli Stati Uniti, morte alle chiese».
Un altro religioso, Abdul Hadi Rostaqi, della provincia di Balks, ha detto che lunedì a Mazar-e-Sharif si terrà una grande manifestazione antiamericana se il pastore Terry Jones metterà in atto il suo piano.