28 agosto 2025
Aggiornato 10:30
Birmania

Sciolto il partito di Aung San Suu Kyi

A causa del suo rifiuto di partecipare alle elezioni legislative, previste entro la fine dell'anno

RANGOON - Il partito di opposizione birmana che fa capo ad Aung San Suu Kyi è stato ufficialmente disciolto dopo il rifiuto di partecipare alle prossime elezioni legislative, previste entro la fine dell'anno. La Lega nazionale per la democrazia (LND) aveva annunciato il 29 marzo scorso che avrebbe boicottato il voto, il primo appuntamento con le urne negli ultimi venti anni. Una decisione motivata dal fatto che la nuova legge elettorale avrebbe di fatto impedito alla leader del partito, premio Nobel per la Pace e agli arresti domiciliari, di candidarsi.
La LND aveva vinto trionfalmente le ultime elezioni legislative nel 1990. Ma la giunta militare non ha mai riconosciuto i risultati di quello scrutinio.