29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Il caso pedofilia

Si dimette vescovo belga di Brugues per abusi

Quando era prete e vescovo. «Tempesta media ha aumentato il trauma»

CITTÀ DEL VATICANO - Il Papa ha accettato le dimissioni del vescovo belga di Brugues, monsignor Roger Vangheluwe, 74 anni, per abusi sessuali compiuti su un minore anni fa. Lo ha reso noto ufficialmente la sala stampa vaticana.

«Quando ero ancora un semplice sacerdote e per un certo tempo all'inizio del mio episcopato - afferma il presule in una nota diffusa a mezzogiorno in Belgio e in Vaticano - ho abusato sessualmente di un giovane dell'ambiente a me vicino. La vittima ne è ancora segnata. Nel corso degli ultimi decenni, ho più volte riconosciuto la mia colpa nei suoi confronti, come nei confronti della sua famiglia, e ho domandato perdono. Ma questo non lo ha pacificato. E neppure io lo sono. La tempesta mediatica di queste ultime settimane ha rafforzato il trauma. Non è più possibile continuare in questa situazione. Sono profondamente dispiaciuto per ciò che ho fato e presento le mie scuse più sincere alla vittima, alla sua famiglia, a tutta la comunità cattolica e alla società in genere. Ho presentato le mie dimissioni come vescovo di Bruges al papa Benedetto XVI. Sono state accettate venerdì. Perciò mi ritiro». Nato nel 1936, mons. Vangheluwe è diventato prete nel 1963 ed è stato nominato vescovo di Bruges nel 1984.