Tusk: vado a Smolensk, indagheremo sull'incidente

VARSAVIA - «Prenderemo misure per investigare sulle cause dell'incidente» e «mi recherò a Smolensk». Lo ha detto il premier polacco Donald Tusk, durante una dichiarazione in diretta tv da Varsavia, dopo la catastrofe aerea dove ha trovato la morte il capo di stato Lech Kaczynski e degli altri passeggeri a bordo dell'aereo precipitato a Smolensk in Russia. Tusk ha confermato di aver ricevuto le condoglianze del collega Vladimir Putin e che domani alle ore 12 tutto il paese osserverà due minuti di silenzio.

Anche il premier Vladimir Putin è diretto a Smolensk, dove incontrerà il collega polacco. La catastrofe aerea ha ucciso il presidente polacco Lech Kaczynski, la moglie Maria e alti esponenti del suo entourage, della chiesa, dell'esercito e delle finanze di Varsavia. «Il premier polacco ha espresso il desiderio di andare sul posto. Vado a incontrarlo là. Insieme visiteremo il luogo della catastrofe», ha detto Putin durante un incontro con il presidente Dmitry Medvedev.