Truffato il capo della Fed, Bernanke vittima di ladro d'assegni
Borseggiata la moglie, li hanno emessi per un importo non noto
WASHINGTON - Il presidente della banca centrale statunitense (Fed, Federal Reserve), Ben Bernanke, è stato vittima di una usurpazione di identità bancaria, ha riferito ieri un portavoce della Fed confermando una notizia esclusiva del settimanale statunitense Newsweek.
Secondo Newsweek, i fatti risalgono all'estate del 2008, quando alla moglie di Bernanke è stata rubata la borsetta nella quale si trovava un carnet di assegni del conto congiunto della coppia.
«Qualche giorno dopo, qualcuno ha cominciato a emettere assegni sul conto dei Bernanke» scrive il settimanale in un articolo pubblicato sul suo sito internet.
Il giornale non precisa l'ammontare della truffa di cui sono rimasti vittime i Bernanke, ma riferisce che i malfattori hanno rubato in totale «più di 2,1 milioni di dollari a persone che non sospettavano niente e a dieci istituzioni finanziarie nel paese».