Equitalia, da oggi arriva SPID e inizia la vera svolta dell'Italia verso il digitale
SPID è una rivoluzione digitale a tutti gli effetti che promette di migliorare la vita dei cittadini italiani. Ecco quali sono le pubbliche amministrazioni che hanno già aderito al progetto e quali lo faranno a breve
ROMA - Da oggi è possibile accedere ai servizi online di Equitalia utilizzando il Sistema pubblico di identità digitale. Ecco cos'è SPID e perché potrà migliorare la vita dei cittadini italiani.
Che cos'è SPID
SPID è l'acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, uno strumento virtuale che consente da oggi ai cittadini italiani di accedere a tutti i servizi online della pubblica amministrazione (oltre che delle terze parti, anche realtà private, che vorranno rendere i propri siti compatibili con SPID) usando le stesse credenziali di accesso, cioé una sola identità informatica.
Una rivoluzione digitale
E' una rivoluzione digitale che renderà più semplici anche i piccoli gesti quotidiani, come pagare cartelle esattoriali, e li renderà possibili senza più dover uscire di casa. Basterà un clic del pc. Con Spid, infatti, come spiega la società di riscossione, è possibile verificare la propria situazione debitoria, pagare cartelle e avvisi, richiedere una rateizzazione fino a 50 mila euro, sospendere la riscossione e verificare l'esistenza di eventuali procedure in corso.
L'orgoglio di Equitalia
Equitalia sottolinea con orgoglio di essere tra le prime società pubbliche ad aderire alla 'rivoluzione digitale' che consente ai cittadini di utilizzare credenziali (nome utente, password e codice temporaneo inviato all'utente) valide per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e di tutti gli enti privati aderenti al nuovo sistema telematico. Tutte le informazioni su come ottenere le credenziali per Spid sono disponibili sul sito www.spid.gov.it.
Le pubbliche amministrazioni che hanno aderito
I cittadini possono comunque continuare ad accedere all'Area riservata del sito www.gruppoequitalia.it secondo le modalità già previste, ovvero con le stesse credenziali valide per utilizzare i servizi online dell'Agenzia delle entrate o dell'Inps. È possibile accedere anche utilizzando una smartcard che risponde ai requisiti della Carta nazionale dei servizi (Cns). Come evidenzia il software.it, per il momento le pubbliche amministrazioni che hanno già aderito al sistema SPID e ne consentono l'utilizzo sono: INPS, Agenzia delle Entrate, INAIL, Equitalia, Regione Toscana, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia Giulia e Comune di Venezia. Ma a breve dovrebbero attivarsi Regione Umbria, Regione Lazio, Regione Piemonte, Regione Liguria, Regione Lombardia, Regione Marche, Comune di Firenze e Comune di Lecce.
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