23 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Roma si prepara al Giubielo

Regione Lazio: I lavori del Dea ospedale di Ostia conclusi al 40%

I fondi destinati all'ospedale del Lido sono pari a oltre due milioni di euro (2,133 milioni di euro). Di questi seicentomila saranno utilizzati per l'acquisto di nuovi macchinari, i restanti sono impegnati per lavori di riqualificazione, adeguamento strutturale/impiantistico delle strutture del Dea di primo livello ormai in avanzato stato di realizzazione

ROMA - Già conclusi al 40% i lavori per il potenziamento del Dea Grassi di Ostia in vista del Giubileo. Lo ha verificato questa mattina durante un sopralluogo - spiega la regione Lazio - il responsabile della Cabina di regia, Alessio D'Amato con il Direttore generale, Vincenzo Panella ed i vertici dell'ospedale e della Asl. I fondi destinati all'ospedale del Lido sono pari a oltre due milioni di euro (2,133 milioni di euro). Di questi seicentomila saranno utilizzati per l'acquisto di nuovi macchinari, i restanti sono impegnati per lavori di riqualificazione, adeguamento strutturale/impiantistico delle strutture del Dea di primo livello ormai in avanzato stato di realizzazione.

La questione Pronto Soccorso
Si sta procedendo anche al riordino dei percorsi dei codici all'interno del Pronto Soccorso dove per la zona delle emergenze si raddoppiano le sale da due a quattro e si ristruttura la camera calda, la stanza dove le ambulanze lasciano i pazienti appena arrivati. Sarà attivato anche un percorso autonomo pediatrico e creata una holding area. Inoltre, in attuazione del piano triennale è previsto nell'anno giubilare il potenziamento dell'emodinamica attiva h24 anziché 12 ore.

Lavori conclusi entro il 15 novembre
I lavori termineranno il 15 novembre. I posti letto di rianimazione che oggi sono 10 diventeranno 18 e, sempre nel corso dell'anno giubilare, sarà eseguito un trasferimento di sei posti letto di osservazione breve dal reparto di medicina d'urgenza al Pronto Soccorso. Venti le nuove assunzioni a tempo determinato per il periodo giubilare: si tratta di 4 medici e 16 operatori sanitari.

(con fonte Askanews)