Gambino: «Bene controllo telematico contro auto non assicurate»
Lo dichiara in una nota Alberto Gambino, ordinario di diritto privato e direttore scientifico della rivista «Diritto Mercato e Tecnologia»: «Il Parlamento incalzato dal Governo Renzi ha dato una risposta adeguata».
ROMA - «L'approvazione da parte della Camera della legge delega sul nuovo codice della strada rappresenta una conquista in termini di sicurezza e civiltà in un Paese dove il mancato rispetto delle regole è diffuso in buona parte della popolazione che guida un autoveicolo». Lo dichiara in una nota Alberto Gambino, ordinario di diritto privato e direttore scientifico della rivista "Diritto Mercato e Tecnologia".
RISPOSTA ADEGUATA - «Nel recente congresso mondiale di diritto delle assicurazioni tenutosi a Roma presso l'Università Europea, molti colleghi stranieri erano sorpresi del lassismo italiano nei confronti di violazioni odiose come l'omissione di soccorso delle vittime di incidenti stradali, l'incuria generale nel rispetto di limiti di velocità e segnaletica specie nelle grandi metropoli del centro-sud e, soprattutto, la piaga dei veicoli non assicurati; ora - prosegue Gambino - il Parlamento italiano, incalzato dal Governo Renzi, ha dato una risposta adeguata, che pur dietro slogan, peraltro necessari come 'l'ergastolo della patente', contribuirà a creare una cultura della legalità anche nel drammatico settore della circolazione stradale in particolare con i controlli telematici per individuare l'esistenza e la validità dell'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi».