Alessandro Cremonesi nuovo presidente del Comitato IFI

MILANO - Staffetta alla presidenza di IFI, Industrie fotovoltaiche italiane. Alessandro Cremonesi è stato nominato presidente al posto di Filippo Levati che rimane a disposizione del direttivo. Levati ha guidato IFI in un anno di intenso lavoro durante il quale l’associazione degli industriali del settore fotovoltaico si è accreditata come protagonista del settore delle rinnovabili.

Dice Alessandro Cremonesi: «Ringrazio tutti i membri del Comitato per la fiducia che hanno deciso di darmi, nel segno della continuità e dell'evoluzione del nostro settore e della nostra capacità di rappresentare le esigenze di un comparto fondamentale per lo sviluppo del Paese e per l'ambiente. Il fotovoltaico italiano è una eccellenza nel mondo, offre migliaia di posti di lavoro. E' anche un settore molto dinamico, con una concorrenza internazionale forte. Dobbiamo puntare sulla qualità e sulla nostra ricerca, sulla capacità di creare una filiera interna che continui ad essere un esempio per tutti i mercati del mondo. Il fotovoltaico italiano è una eccellenza, e le industrie del settore la spina dorsale di un sistema capace di creare occupazione e ricchezza per il Paese e i territori in cui operano».

Dice Filippo Levati: «Sono orgoglioso di aver contribuito alla fondazione del Comitato e molto riconoscente al direttivo e ai soci per avermi sempre supportato in questo anno difficile ma ricco di importanti risultati; il Comitato è oggi un'associazione accreditata ai massimi livelli istituzionali, oltre che un punto di riferimento nazionale ed europeo per quanto riguarda lo sviluppo di una industria fotovoltaica competitiva continentale. La nuova sfida professionale che ho di recente intrapreso non mi consente per il momento di proseguire nell'impegno della presidenza con l'energia e il tempo che questa richiede. E' giunto il momento in cui il testimone passi direttamente agli imprenditori di cui Cremonesi rappresenta a mio avviso la miglior scelta possibile. Augurando a lui ogni successo, rimango partecipe alla vita dell'associazione e a disposizione del direttivo».