19 marzo 2024
Aggiornato 04:00
Fieragricola, protagonisti gli agricoltori di domani

Agrilabor modello vincente per chi cerca lavoro

Il dg di Veronafiere, Mantovani: «Fieragricola caso innovativo a livello internazionale». Giovani, per lo più tra i 23 e i 28 anni, con un diploma o una laurea agriculture-oriented, provenienti da tutta Italia: è questo l’identikit di chi cerca lavoro nel settore dell’agrimeccanica

VERONA - «Ho lavorato come operatore elettrico e ora sono in cerca di un lavoro. Ho lasciato il mio curriculum: tento la sorte nel settore della meccanica agricola». Angelo Prestigiacomo, 23 anni, è uno degli oltre 100 giovani che ha lasciato il proprio curriculum per un posto di lavoro nello spazio Job Center di Agrilabor, il laboratorio di Fieragricola (www.fieragricola.it) che si propone l’obiettivo di mettere in connessione domanda e offerta di lavoro, realizzato in collaborazione con Unacma, l’Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole.

L’identikit di chi cerca lavoro: ragazzi, ma non solo, da tutta Italia. Sono soprattutto giovani, la maggior parte alla prima esperienza di lavoro. Tuttavia, agrimeccanica e agricoltura non sono mondi del tutto sconosciuti. Alcuni hanno infatti un diploma di periti agrari, periti elettronici, periti industriali meccanici. Ci sono laureati in Agraria e in Veterinaria. C’è anche un laureato in giurisprudenza e chi – a livello di età – esula dalla fascia principe, compresa fra i 23 e i 28 anni, e sfoggia 40, 41 0 51 anni. La provenienza delle domande è uno spaccato dei visitatori italiani di Fieragricola: le province vanno da Verona a Padova, Cremona, Roma, Venezia, Torino, Piacenza, Napoli, ma anche Sassari, Palermo e Catania.

Chi offre di più: dal marketing ai meccanici specializzati. I profili richiesti da dealer o costruttori spaziano dal rivenditore di zona al marketing specialist, dal trainer engeneering allo junior export, ma anche addetti alla ricambistica e meccatronici per officine.

«Fieragricola si conferma un modello vincente per il mondo dell’agricoltura, anche come catalizzatore di domanda e offerta di lavoro – afferma il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani –. Agrilabor rappresenta un caso innovativo nel panorama fieristico internazionale».

Largo ai giovani. In questi giorni il quartiere fieristico è stato animato da numerosi studenti delle scuole professionali e delle facoltà di Agraria e Scienze delle produzioni animali. Fra le mete preferite, oltre ad Agrilabor, ma anche i padiglioni di Agrimneccanica, il Salone Bioenergy Expo e i padiglioni di Zoosystem.

Anche New Holland punta sugli agricoltori del futuro. Il gruppo torinese, che a Fieragricola ha presentato in anteprima i nuovi trattori Td5, T5 e T6, scommette sui giovani e da Veronafiere annuncia una serie di iniziative formative per gli studenti degli istituti tecnici e professionali per l’agricoltura.