25 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Liberalizzazioni | Assicurazioni

Passera: In dl norme per contenere i costi del Rc auto

Il Ministro dello Sviluppo economico: «Fatta segnalazione a Antitrust per verifica intese restrittive». Autorità energia diventa Authority reti. UNC: Liberalizzazioni nel campo della salute solo con adeguata informazione. Avanti con la mobilitazione dei taxi, oggi nuovo incontro

ROMA - Nel decreto sulle liberalizzazioni in via di definizione dal governo ci saranno norme per contenere i costi delle assicurazioni Rc auto. Lo ha riferito il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, nel corso del Question Time alla Camera. Gli interventi dell'esecutivo «muovono nella direzione auspicata del contenimento dei costi assicurativi».
Sugli aumenti dei costi delle assicurazioni, ha spiegato il ministro, «il governo è intervenuto presso le associazioni delle imprese assicuratrici per approfondire e porre rimedio alla situazione di aumento generalizzato dei premi assicurativi Rc auto e ha effettuato una segnalazione all'Antitrust per attivare una verifica sull'eventuale esistenza di intese restrittive della concorrenza tra le compagnie di assicurazione».

Autorità energia diventa Authority reti - Sarà l'Autorità dell'Energia a gestire le competenze nel settore dei trasporti e dell'accesso alle relative infrastrutture. Si chiamerà Autorità per le reti. Tra le competenze anche quella in materia di taxi, con la fissazione del numero di licenze e i livelli delle tariffe. Lo prevede una bozza del decreto sulle liberalizzazioni che dovrebbe essere approvato venerdì in Consiglio dei ministri.
«Per il settore autostradale», - si legge- sarà l'Autorità delle reti a «stabilire per le nuove concessioni sistemi tariffari dei pedaggi basati sul metodo del price cap». Sarà «a cadenza quinquennale per ciascuna concessione

UNC: Liberalizzazioni nel campo della salute solo con adeguata informazione - Liberalizzazioni sì, ma solo se supportate da un'adeguata informazione. Non ha dubbi Massimiliano Dona, segretario generale dell'Unione Nazionale quando, affrontando la questione relativa alle liberalizzazioni nel campo della salute, sostiene: «Affinché la concorrenza porti benefici effetti in capo ai consumatori è necessario che questi siano consapevoli delle opportunità messe a disposizione dal mercato e ciò vale tanto più nel campo della salute, considerando che i farmaci non sono prodotti come gli altri».
«Nel settore dei farmaci di automedicazione la liberalizzazione è già una realtà della quale i consumatori possono approfittare da tempo, ma proprio qui la crescente offerta di informazioni sulla salute pone alcune questioni su cui occorre riflettere: dalle difficoltà nel valutare l'affidabilità delle fonti al rischio di indurre nel cittadino l'illusione di essere competente su questioni che, invece, necessitano del supporto di medico e farmacista» spiega Dona sottolineando che l'UNC ha realizzato da poco un'App per smartphone dedicata al tema dell'automedicazione responsabile che sarà presentata nel corso della conferenza «L'influenza corre sul web» che si terrà a Roma il prossimo 8 febbraio.
«Abbiamo voluto essere presenti su quello che ormai è diventato praticamente un compagno di vita, il telefonino – conclude Dona – affinché i cittadini possano avere letteralmente a portata di mano in qualsiasi momento (ed in qualsiasi luogo si trovino) informazioni corrette e veritiere sui farmaci di automedicazione».

Avanti con la mobilitazione dei taxi, oggi nuovo incontro - Prosegue la mobilitazione dei tassisti in attesa del nuovo incontro oggi a palazzo Chigi. Posteggi deserti, a Roma, e pochissime auto pubbliche per strada, con conseguenti disagi per cittadini e turisti.
I tassisti, che ieri si sono dati appuntamento davanti a palazzo Chigi per una protesta che ha visto anche momenti di tensione, hanno poi proseguito la loro mobilitazione al circo Massimo. La mobilitazione va avanti anche questa mattina in attesa del nuovo tavolo con il governo, in programma per oggi pomeriggio, a cui i tassisti porteranno una loro proposta, secondo quanto anticipato dal presidente dell'Uritaxi Loreno Bittarelli.

Masucci: Modifiche «sostanziali» - «L'esecutivo - aveva detto ieri il rappresentante della Cisl, Marino Masucci, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi - ha presentato una proposta per modificare la bozza del decreto sulle liberalizzazioni e attende ora le osservazioni dei rappresentanti dei tassisti, che saranno convocati nuovamente questo pomeriggio». Il governo, ha spiegato Masucci, ha proposto di modificare la bozza del decreto con alcune modifiche «sostanziali» che andrebbero incontro alle richieste dei tassisti. In particolare, la competenza dovrebbe passare dall'Authority ai sindaci sia sul numero delle licenze sia sulle questioni di territorialità.
La categoria, ha aggiunto il rappresentante della Cisl, deve ora studiare la proposta avanzata dall'esecutivo e presentare una controproposta. Quando questa sarà pronta saranno riconvocati dal governo, presumibilmente questo pomeriggio.