27 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Il progetto tocca cinquanta Comuni in tutta Italia

11 novembre: una giornata per l’educazione finanziaria

A Parma, Milano, Grosseto Confconsumatori con la collaborazione di Banca popolare dell’Emilia Romagna, Banco di Sardegna, Cariparma e PattiChiari organizzano quattro incontri con i cittadini che vogliono imparare a prendersi cura del proprio denaro

PARMA - Incontri gratuiti e interattivi per chi vuole migliorare la gestione del proprio patrimonio, aumentando la consapevolezza nelle decisioni, la capacità di risparmiare e di prendersi cura del proprio denaro.
Risparmio, economia, cosa è uno spread, come scegliere il mutuo: queste sono alcune delle domande più comuni da parte dei cittadini alle quali proveranno a rispondere gli esperti di Banca popolare dell’Emilia Romagna, Banco di Sardegna, Cariparma, Confconsumatori durante gli incontri di «Mettiamo in Comune l’educazione finanziaria».

A Parma, Milano e Grosseto «Mettiamo in comune l’educazione finanziaria», promosso da PattiChiari e ANCI, vede coinvolta Confconsumatori nella progettazione e nella realizzazione dell’intera iniziativa che ha l’obiettivo di favorire la divulgazione dell’educazione finanziaria e di stimolare nei cittadini una maggiore consapevolezza rispetto alla gestione delle proprie risorse economiche. Confconsumatori, tra le 12 associazioni partner nel progetto, ha scelto la giornata dell’11 novembre per proporre quattro incontri, rivolti ad un pubblico adulto, in tre diverse città: due incontri a Parma, uno a Milano e uno a Grosseto.

La conduzione degli incontri sarà a cura dei rappresentanti locali di Confconsumatori con il supporto di altri partner e/o di esponenti delle filiali bancarie aderenti, e si baserà sui contenuti informativi dello strumento multimediale, «L’impronta economica Plus», realizzato appositamente per il progetto.

IL PROGETTO CONTINUA - Gli appuntamenti con l’educazione finanziaria, iniziati ad ottobre, proseguiranno in altri Comuni italiani: in totale saranno oltre 50 città in ben 17 regioni le città coinvolte con la collaborazione delle banche aderenti.