20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Emergenza Corno d'Africa

WFP: Progetto pilota di telefonia in Costa d'Avorio per la popolazione colpita dalla crisi alimentare

Il programma utilizza la tecnologia dei telefoni cellulari per facilitare i trasferimenti di denaro contante a 54.000 persone che vivono nei quartieri più poveri di Abidjan, per aiutarli ad acquistare cibo

ABIDJAN - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha lanciato un programma che utilizza la tecnologia dei telefoni cellulari per facilitare i trasferimenti di denaro contante a 54.000 persone che vivono nei quartieri più poveri di Abidjan, per aiutarli ad acquistare cibo.

Più di 10.000 famiglie a Abobo e Yopougon riceveranno un SMS sui loro telefonini che li avvertirà della transazione in modo che possano prelevare denaro dai punti MTN, che forniscono il servizio a livello locale. Le zone colpite più gravemente dalla crisi post-elezioni e le famiglie più povere hanno difficoltà a procurarsi il cibo.

«Questo metodo di pagamento innovativo è particolarmente adatto per le famiglie che hanno uno scarso potere d’acquisto», dice Alain Cordeil, Direttore dell’ufficio WFP in Costa d’Avorio. «Il WFP sta rafforzando il proprio intervento sotto forma di trasferimenti di contante nelle zone urbane, dove il cibo è disponibile nei mercati, ma le persone più povere non possono permetterselo.»

L’obiettivo di questo progetto è quello di compensare la perdita di potere d’acquisto delle famiglie più povere negli ultimi mesi, in modo che abbiano accesso a una più ampia scelta di cibo nei mercati locali.

Ai beneficiari sono state date delle schede SIM affinché possano ricevere il loro SMS per il primo trasferimento di contante. Il secondo trasferimento ci sarà a fine ottobre. Per il progetto verranno versati in totale 1,6 milioni di dollari.

«Questo progetto è innovativo per il WFP in Africa occidentale, poiché è la prima volta che un provider telefonico viene scelto come partner finanziario», dice Cordeil. «Il trasferimento di contante verrà reso effettivo per due mesi, durante i quali ogni famiglia riceverà un totale di 75 dollari al mese, l’equivalente del costo mensile di una razione alimentare per una famiglia di cinque persone», aggiunge Cordeil.

L’iniziativa è resa possiblie grazie ai 10,7 milioni di dollari donati da USAID all’operazione d’emergenza del WFP in Costa d’Avorio. L’agenzia umanitaria americana, che ha versato il maggiore contributo all’operazione d’emergenza del WFP, ha anche dato il proprio sostegno alle distribuzioni generali di cibo e al Servizio Aereo Umanitario delle Nazioni Unite (UNHAS), entrambi gestiti dal WFP.

Dall’inizio della crisi, a fine 2010, il WFP ha portato cibo nel paese e fornito più di 11.800 tonnellate di cibo a 560.000 tra le persone più vulnerabili.

L’operazione d’emergenza del WFP in Costa d’Avorio, che avrà un costo complessivo di circa 44 milioni di dollari, al momento registra un deficit di 10,2 milioni di dollari.