23 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Consumatori | Trasporto aereo

Confconsumatori: successo per la giornata nell’aeroporto di Parma

In una giornata distribuite oltre 600 guide sui diritti del passeggero e del turista

PARMA - Oltre 600 guide consegnate nelle mani dei tantissimi passeggeri in arrivo o in partenza dall’aeroporto Giuseppe Verdi di Parma. Lunedì scorso, 3 ottobre, nei trolley o nelle tasche dei tanti utenti dell’aeroporto è finito anche il vademecum di Confconsumatori sui diritti di chi viaggia per lavoro o per turismo, aggiornato al recente Codice del Turismo (in vigore dal 21 giugno) utile per non farsi trovare impreparati davanti agli inconvenienti o i disservizi in volo, in treno o in hotel. L’associazione è davvero soddisfatta del risultato raggiunto dalla campagna di sensibilizzazione in aeroporto, realizzata in collaborazione con Assaeroporti e Aeroporto di Parma, nell’ambito del progetto nazionale «Guarda che ti Riguarda!», finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

«Le 3 mila segnalazioni ricevute quest’anno – commenta la Presidente Mara Colla - sul territorio nazionale dagli sportelli di Confconsumatori, solo nel periodo estivo, sono il segno che le cancellazioni o i ritardi dei voli, lo smarrimento dei bagagli, l’overbooking e tanti altri disservizi sono ancora all’ordine del giorno per chi si mette in viaggio. Noi crediamo che l’informazione sia la prima forma di tutela: informare i passeggeri dei loro diritti significa formare dei cittadini in grado di difendersi da soli di fronte agli inadempimenti di Compagnie aeree, agenzie di viaggi ecc. Nello stesso tempo vorremmo collaborare con le società aeroportuali per rendere proprio gli Aeroporti la sede del dialogo fra i diversi soggetti che vi operano, sia allo scopo di facilitare la soluzione delle controversie, sia per migliorare il servizio alla clientela».

La guida distribuita gratuitamente contiene degli utili modelli di lettera per chi si trovasse in difficoltà nel compilare un reclamo o una richiesta di risarcimento. Confconsumatori ricorda che bisogna agire per tempo: in caso di bagaglio smarrito o danneggiato, ad esempio, occorre segnalare il problema immediatamente in aeroporto e poi fare seguire alla segnalazione una raccomandata con la richiesta di risarcimento entro 7 giorni lavorativi. Nel caso dei pacchetti turistici, invece, i consumatori hanno 10 giorni dalla data di rientro per reclamare alla’agenzia di viaggi e/o al Tour Operator.

IL CASO - Una coppia si è avvicinata allo stand di Confconsumatori presente in aeroporto lamentando che l’agenzia presso la quale avevano prenotato un pacchetto turistico in nord Europa, aveva cambiato a un mese dalla vacanza la data della partenza e la compagnia aerea. «Come si legge nella guida – ha risposto Grazia Ferdenzi, legale di Confconsumatori – in caso di modifiche apportate dall’agenzia o dal Tour Operator prima della partenza i turisti hanno due giorni dalla comunicazione delle modifiche per decidere cosa fare: accettare le nuove condizioni o recedere dal contratto senza alcuna penale, con la restituzione di quanto versato».

La guida è disponibile gratuitamente presso la sede nazionale dell’associazione in via Mazzini 43 a Parma. Confconsumatori è a disposizione per qualsiasi informazione o consulenza in materia di servizi turistici: 0521/230134 oppure turismo@guardachetiriguarda.it. Per approfondire visita il sito www.confconsumatori.com/servizituristici, dal quale è scaricabile la versione della guida online.