28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Consumatori | Telecomunicazioni

TLC: Confconsumatori, a Grosseto una condanna esemplare per Tele tù

Dopo una telefonata del call center un associato si era visto cambiare gestore senza averlo richiesto e riceveva bollette per un Adsl mai attivata. «Non è un caso isolato»

GROSSETO - Un associato della Confconsumatori di Grosseto, assistito dall’avvocato Sara Serritiello del Foro di Grosseto, ha ottenuto giustizia per una controversia con Tele tù, condannata dal Giudice a risarcire 800 euro di danno esistenziale più le spese legali, per un totale di oltre 2 mila euro. Una condanna esemplare.

Il malcapitato cittadino si era visto fraudolentemente cambiare gestore di telefonia senza aver avuto la possibilità di poter scegliere se aderire o meno all’offerta proposta, con conseguente impossibilità di utilizzare il servizio ADSL per quasi nove mesi: sono numerosi i casi di pratiche commerciali simili non solo in Toscana.

Per il mancato invio del contratto di abbonamento per il passaggio a nuova utenza e per l’impossibilità di poter utilizzare la linea ADSL, il gestore ora dovrà risarcire anche il danno esistenziale. Infatti perchè il contratto sia valido non non è sufficiente la semplice telefonata ma occorre l’invio delle informazioni sulle generalità della società, sulle condizioni del professionista e sul diritto di recesso in forma scritta secondo quanto disposto dall’articolo 53 del codice del consumo. Questa è la massima espressa dal Giudice di Pace di Grosseto con la sentenza 1045/2011 che ha condannato Tele Tù al risarcimento del danno esistenziale in favore di un malcapitato utente.

«La vicenda, - commenta l’avvocato Serritiello - purtroppo non isolata, ha origine dalle continue telefonate da parte dei call center dei gestori di telefonia, nel caso di specie di Tele Tù, aventi ad oggetto proposte di abbonamento per passaggio a nuovo gestore. L’utente nel giugno 2010 acconsentiva all’invio del contratto cartaceo onde poter visionare tutte le condizioni economiche e di prestazione del servizio onde poter decidere o meno di aderire. L’utente non solo non ha ricevuto il predetto contratto, in linea a quanto prescrive il Codice del Consumo nei contratti a distanza, ma dopo poco si accorgeva del passaggio al nuovo gestore di telefonia; gestore che nel frattempo cominciava ad emettere fatture di pagamento contenenti l’utilizzo anche del servizio ADSL mai attivato»

Lo sportello grossetano della Confconsumatori è da anni in prima linea in queste situazioni che nonostante le sanzioni delle autorità di garanzia e dei Tribunali si manifestano di frequente in capo a tutti i gestori di telefonia.

Coloro che necessitano di assistenza possono rivolgersi alla Confconsumatori di Grosseto, Via ronchi 24 tel. 0564,418276.