Progetto liquidità: esauriti in poche ore i fondi a disposizione
Per sostenere le esigenze finanziarie delle piccole e medie imprese della provincia di Sondrio
SONDRIO - Pieno successo per il Progetto «Liquidità 2011», finanziato dalla Camera di Commercio di Sondrio per sostenere le esigenze finanziarie delle piccole e medie imprese della provincia di Sondrio.
L’iniziativa, promossa in collaborazione con i consorzi fidi operanti in provincia di Sondrio (Sofidi, Creditagri Italia, Artigianfidi Lombardia e Confidi Lombardia) e le Banche Locali, consente alle micro, piccole e medie imprese locali di ridurre gli interessi sui finanziamenti a sostegno delle esigenze di cassa da rimborsare in un periodo compreso fra i due e i quattro anni nella misura del 2% per i primi due anni. Le condizioni vantaggiose si estendono al preammortamento per i primi sei mesi, all’euribor sommato allo spread agevolato definito da un accordo con gli istituti di credito, alle spese di istruttoria e di incasso.
103 DOMANDE DI CONTRIBUTO - A poche ore dalla riapertura dei termini di presentazione delle domande di contributo, il 1° luglio scorso, le risorse disponibili, pari a 150.000 ¤, sono state esaurite dalle 103 domande di contributo presentate dalle imprese, che sono andate ad aggiungersi alle 45 già pervenute nella prima finestra temporale.
Nella seduta dello scorso 18 luglio, la Giunta ha pertanto deliberato di destinare ulteriori 37.000 ¤ all’iniziativa, così da poter finanziare tutte le domande di contributo pervenute alle ore 13 del 1° luglio.
«Sapevamo quanto questo bando fosse atteso, perciò non ci ha sorpreso l’esaurimento dei fondi a disposizione se non per il brevissimo lasso di tempo nel quale sono state presentate le richieste – spiega il presidente Emanuele Bertolini –. È positivo il fatto che le nostre iniziative abbiano un tale riscontro ma al tempo stesso siamo consapevoli che tutto ciò è indice di una situazione che permane difficile. Questi contributi serviranno a rendere meno gravosi gli interessi sui finanziamenti: l’auspicio è che contemporaneamente si pongano la basi per una ripresa dell’attività. Come Camera di Commercio non faremo mancare il nostro sostegno per accompagnare le imprese fuori dalla crisi».