Volo cancellato. I diritti del passeggero
Diciamo subito che nel caso la responsabilità non sia della compagnia, nessuno indennizzo è dovuto al passeggero
ROMA - Sarà capitato che si arrivi di corsa all'aeroporto e non trovare l'aereo perché il volo è stato cancellato. In questo caso come è tutelato il passeggero. Diciamo subito che nel caso la responsabilità non sia della compagnia, aerea (che dovrà dimostrarlo), nessuno indennizzo è dovuto al passeggero.
Nessun risarcimento è comunque dovuto quando i passeggeri:
a) siano stati informati della cancellazione del volo almeno due settimane prima dell'orario di partenza previsto;
b) siano stati informati della cancellazione del volo nel periodo compreso tra due settimane e sette giorni prima dell'orario di partenza previsto e sia stato loro offerto di partire con un volo alternativo non più di due ore prima dell'orario di partenza previsto e di raggiungere la destinazione finale meno di quattro ore dopo l'orario d'arrivo previsto;
c) siano stati informati della cancellazione del volo meno di sette giorni prima dell'orario di partenza previsto e sia stato loro offerto di partire con un volo alternativo non più di un'ora prima dell'orario di partenza previsto e di raggiungere la destinazione finale meno di due ore dopo l'orario d'arrivo previsto.
Al di là dei casi sopradescritti il viaggiatore ha diritto ad una serie di prestazioni e rimborsi previsti per l'overbooking aerea. Rimane il fatto che le cause di forza maggiore, per le quali un volo può essere cancellato, sono molteplici e facilmente dimostrabili dalle compagnie aeree per cui il povero cittadino rimane con il classico cerino in mano.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
- 15/02/2019 Alitalia, alla fine per salvarla serve sempre lo Stato
- 12/10/2018 Di Maio ha cambiato idea su Alitalia? E soprattutto, per l'Europa si può nazionalizzare?
- 12/10/2018 Una newco con Tesoro e Ferrovie: il progetto di Di Maio per far tornare lo Stato azionista di Alitalia
- 12/02/2018 Disastro Alitalia, ovvero quei 12,5 mld di soldi pubblici bruciati in 10 anni