20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Trasporti

«Per la prima volta in Italia la sicurezza stradale vince sulla legge del profitto»

Il Ministro Matteoli, dopo l’ordinanza del TAR ottenuta dal Codacons, blocca i tir il venerdì pomeriggio nei giorni di maggior traffico

ROMA - Nei giorni di intenso traffico, e già a partire da venerdì 22 luglio, i mezzi pesanti non potranno più circolare sulla rete autostradale italiana. L’importante novità porta la firma del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, che ieri ha emanato una circolare con la quale introduce le disposizioni del Tar del Lazio, dopo l’accoglimento del ricorso del Codacons.

Proprio un ricorso dell’associazione, presentato in merito al calendario che disciplina la circolazione dei Tir, aveva portato qualche settimana fa il Tar a riconoscere la necessità di vietare il transito dei mezzi pesanti nei giorni antecedenti e successivi alle festività, quando cioè il traffico sulle autostrade è più intenso.
Il Ministro Matteoli, attendendosi dunque alle disposizioni dei giudici, ha deciso di introdurre il divieto già a partire da venerdì 22 luglio, dalle ore 16 alle ore 24, divieto che va ad aggiungersi a quello già in vigore nelle giornate di sabato e di domenica.

Le altre date stabilite dal Ministro sono le seguenti:
- 26 agosto dalle ore 16 alle ore 24
- 02 settembre dalle ore 16 alle ore 22
- 09 settembre dalle ore 16 alle ore 22
- 28 ottobre dalle ore 16 alle ore 22

«Si tratta di una importante vittoria del Codacons, che da 10 anni si batte perché vengano ampliate le limitazioni ai bisonti della strada – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Finalmente la sicurezza stradale ha la meglio sul profitto, e grazie a questa clamorosa novità ora gli esodi degli automobilisti saranno più sicuri, e si potrà ridurre drasticamente il numero di incidenti e di morti sulle strade italiane».