Un «pacchetto» a sostegno del credito nel Lodigiano

LODI - Le imprese micro, piccole e medie in generale, per loro stessa natura, hanno necessità di accedere con facilità e rapidità a forme congeniali di finanziamenti e all’incasso dei crediti per beni e servizi effettuati a favore degli enti locali che, pur in possesso di fondi di cassa, sono costretti a rinviare i pagamenti dei loro fornitori dalle norme fissate dal Patto di stabilità interno. Se queste condizioni sono soddisfatte diventa più facile alle imprese rispondere agevolmente alle esigenze del mercato e attrezzarsi per fronteggiare le tendenze che si stanno affermando.
Consapevole degli effetti prodotti da uno scenario in rapido movimento, dai bisogni delle imprese e dalle condizioni di mercato, la Camera di Commercio di Lodi si è mobilitata da tempo, da un lato per facilitare le imprese locali nelle forme che garantiscono ad esse l’accesso ai flussi di credito territoriali e dall’altro la migliore tempistica possibile nei pagamenti dei lavori svolti.
Una serie di iniziative è stata promossa in tal senso dalla Camera di commercio di Lodi tali da rappresentare un vero e proprio «pacchetto» in grado di aiutare nei propri obiettivi le imprese locali su un fronte articolato che prevede:

1) Protocollo d’intesa per la facilitazione dell’accesso al credito dei soggetti creditori della Provincia di Lodi, che coinvolge Provincia, Camera di Commercio e banche del territorio. Il protocollo prevede l’impegno da parte dell’Amministrazione provinciale a rilasciare il certificato del credito ai sensi del Decreto MEF 19/05/2009, atto che consente alle imprese di rivolgersi alle Banche al fine di ottenere un finanziamento pari all’importo del credito da esse vantato nei confronti dell’Amministrazione provinciale. Il certificato attesta che tale credito è «certo, esigibile e liquido».
Gli istituti di credito che aderiranno alla proposta e che sottoscriveranno il Protocollo, si impegnano a erogare il finanziamento secondo condizioni prestabilite ed ai tassi di interesse che saranno dettagliati nel Protocollo stesso.

2) Bando di contributi in conto abbattimento tassi a favore delle imprese lodigiane creditrici della Amministrazione Provinciale di Lodi, con risorse pari a ¤ 75.000,00 (¤ 50.000,00 in capo alla Camera e ¤ 25.000,00 in capo alla Provincia) per l’abbattimento del 75% del tasso di interesse applicato alle imprese creditrici della Provincia da parte delle Banche firmatarie del Protocollo richiamato per l’anticipazione del credito.

3) Fondo di rotazione finalizzato a favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle micro, piccole e medio imprese della provincia di Lodi nei confronti dell’Amministrazione provinciale di Lodi, sottoscritto in data 5 luglio 2011, operativo dal 18 luglio p.v., da Camera di Commercio, Provincia di Lodi e Banca Centropadana Credito Cooperativo, che ha visto la costituzione di un fondo da 1.000.000,00 di Euro (dei quali ¤ 500.000,00 da parte della Camera e ¤ 500.000,00 da parte della Centropadana) che permetteranno di effettuare l’anticipo – a tasso zero – dell’intero importo dovuto dalla Provincia di Lodi alle imprese lodigiane creditrici per fatture comprese tra ¤ 10.000,00 e ¤ 100.000,00.

4) Bando in conto abbattimento tassi per investimenti produttivi, realizzato dalla Camera di Commercio in collaborazione con i Confidi locali con una dotazione di ¤ 150.000,00 (¤ 100.000,00 Camera e ¤ 50.000,00 Provincia).

5) Progetto Confiducia, unica delle iniziative citate attualmente conclusa, (lo scorso 31 marzo 2011), con il quale la Camera di Commercio si è fatta garante per le imprese nei confronti delle banche, grazie alla quale sono state attivate 240 pratiche per il ragguardevole importo di finanziamenti di quasi ¤ 13 milioni di euro a favore delle imprese lodigiane.

6) Iniziativa Sbloccacrediti, finalizzata a permettere alle imprese di ottenere l’anticipo del credito da esse vantato nei confronti dei Comuni lombardi. Sono state attivate al momento 14 pratiche dalle imprese in provincia di Lodi.

UNA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE ALESSANDRO ZUCCHETTI - Le rilevazioni di Bankitalia relative ai «prestiti vivi» concessi alle imprese e accertati
mensilmente, segnalano ostacoli all’ottenimento del credito per le aziende locali. Di fronte alla minore capacità delle micro,piccole e medie imprese del territorio di ottenere risorse in presenza di un mercato che comporta per esse maggiori sforzi per accedervi, nonché alla minore disponibilità delle banche ad erogare, la Camera di Commercio di Lodi, ha deciso di intervenire con varie iniziative quali contributi in conto interesse e a copertura di eventuali insolvenze a favore di quelle imprese che tramite i Consorzi fidi richiedono finanziamenti bancari o che attendono da tempo il pagamento delle proprie fatture da parte degli enti locali
Si tratta di iniziative rivolte a sostenere lo svolgimento continuativo e sistematico dell’ attività d’impresa e che si inquadrano in una strategia volta a incoraggiare lo sviluppo di politiche per la crescita.
Il decollo del Fondo di rotazione per le imprese creditrici della Provincia di Lodi permetterà al sistema delle imprese locali di ridurre gli evidenti disagi che il rispetto del Patto di finanza pubblica ha creato e quindi di ridare un po’ di ossigeno al tessuto produttivo.