26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Biologico

Città del Bio: prossimo obiettivo la rete europea

Incontro a Friburgo per la costruzione della rete europea delle Città del Bio

ROMA - Si è svolto giovedì 7 luglio nella Foresta Nera, accanto al Centro Ricerche della Guardia Forestale della Regione del Baden Wuertenbeg, un incontro a cui hanno partecipato una ventina tra Amministratori Pubblici e dirigenti di Amministrazioni Pubbliche tedesche e italiane.
Tema dell’incontro: l’organizzazione dell’Associazione Città del Bio in Germania e la costruzione della rete Europea.

Ha ospitato l’incontro la Città di Friburgo, rappresentata dal suo Vice Sindaco, la Signora Gerda Stuchlik, che accogliendo gli ospiti ha sottolineato come le scelte della Città siano da sempre orientate alla sostenibilità e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, così come gli alimenti bio sono stati inseriti da tempo in maniera significativa nella ristorazione scolastica. Con l’uscita dall’energia nucleare, decisa dal parlamento tedesco, la scelta politica verde anticipata dalla bella città della Foresta Nera, riceve oggi i giusti riconoscimenti.

Per l’Italia sono intervenuti Il Presidente di Città del Bio Marcello Mazzù, con il Vice Presidente Claudio Serafini e il Direttore Ignazio Garau. Marcello Mazzù ha evidenziato come l’esperienza dell’agricoltura biologica possa costituirsi come inizio per la costruzione di un nuovo modello di economia, l’economia della natura, attenta alle compatibilità ambientali e capace di garantire una migliore qualità della vita per tutti. Ignazio Garau, ha ricordato come «l’obiettivo deve essere quello di costruire un percorso che, rimettendo al centro dell’attenzione l’agricoltura sostenibile, coinvolga tutti i settori economici nell’adozione di modelli produttivi ecocompatibili. E il settore della produzione di energia è sicuramente strategico in questo progetto.».

Per la Germania, oltre a rappresentanti della Città di Friburgo e della Regione del Baden Wuertenberg erano presenti i Comuni di Norimberga, con l’Assessore all’Ambiente Peter Pluschke e Werner Ebert, dirigente del dipartimento del biologico, il Vice Sindaco del Comune di Lauf a.d. Pegnitz e la Signora Angelika Lintzmeyer, funzionaria della Città di Monaco, che ha annunciato il prossimo ingresso della Città Bavarese nella rete delle Città del Bio.
Protagonista della giornata di lavoro è stato sicuramente l’Assessore di Norimberga Peter Pluschke, che ha tracciato con precisione gli obiettivi e il percorso di lavoro per i prossimi mesi, ovvero fino al prossimo appuntamento programmato per la Biofach del febbraio 2012, organizzato per continuare il confronto di esperienze delle Città europee sul tema della ristorazione scolastica e collettiva e per definire la prima «Carta Europea per la bioristorazione scolastica e collettiva».

All’incontro ha partecipato anche Rose Marie Soule, consulente di alcune amministrazioni comunali francesi attive nel sostegno all’agricoltura biologica, che ha collaborato all’elaborazione progetto presentato all’UE sulle bevande biologiche. Progetto che unisce Francia, Italia, Germania, Spagna, Ungheria.
Con soddisfazione, ha riassunto l’esito dell’incontro, Claudio Serafini, responsabile della Rete Europea di Città del Bio: «Per la crescita della nostra associazione, stiamo facendo un gioco di squadra (con contributi significativi di città ed enti locali di molte regioni italiane), che è molto apprezzato dai nostri amici tedeschi ed europei, perché testimonia nel modo migliore la serietà e la passione del nostro impegno nella costruzione della rete europea di Città del Bio.».