19 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Conciliazione

Lucca, la Camera di Commercio per la rislouzione delle controversie

Prima di intraprendere una causa civile è obbligatorio il ricorso alla procedura di conciliazione

LUCCA - Dal 21 marzo scorso, la procedura di conciliazione - o per meglio dire di «mediazione», come la definisce la nuova normativa – ha preso finalmente il via.
Ne hanno parlato, nel corso di una conferenza stampa, il presidente della Camera di Commercio, Claudio Guerrieri, e il professor Francesco Paolo Luiso, ordinario di Procedura Civile all’Università di Pisa e consulente dello Sportello di Conciliazione della Camera di Commercio di Lucca.

Dal 21 marzo scorso, infatti, è entrata in vigore la norma (art. 5, comma 1, d.lgs. 28/2010), che prevede l’obbligatorietà della mediazione nelle seguenti materie: diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di azienda, risarcimento del danno da responsabilità medica e da diffamazione a mezzo stampa, contratti assicurativi, bancari e finanziari.
Con il decreto «Milleproroghe» è stata invece rinviata a marzo 2012 l’entrata in vigore della obbligatorietà della mediazione esclusivamente per la materia delle controversie condominiali e del risarcimento del danno da circolazione di veicoli e natanti.
Ciò significa che a partire dal 20 marzo scorso, per tutte quelle controversie che rientrano nelle materie individuate dalla normativa, prima di intraprendere una causa civile, è diventato necessario avviare una procedura di mediazione, che, per poter essere considerata giuridicamente valida, dovrà essere effettuata presso uno degli organismi iscritti presso il Registro degli organismi di mediazione del Ministero della Giustizia. Tra questi figura la Camera di Commercio di Lucca, iscritta nel Registro fin dal 2007.