18 aprile 2024
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Vini ad Arte 2011

Sangiovese di Romagna e arte pronti a presentarsi al mondo

20 - 21 febbraio 2011 - Museo Internazionale delle Ceramiche – Faenza

FAENZA - Si alza il sipario su Vini ad Arte, l’annuale appuntamento che, nella splendida cornice del MIC – Museo Internazionale della Ceramica di Faenza, presenta il vino simbolo del territorio: il Sangiovese di Romagna. Per due giorni, capolavori enologici ed artistici celebreranno insieme un connubio vincente. La manifestazione si articolerà in due giorni, la domenica 20 aperta al pubblico e il lunedì 21 riservato agli operatori del settore e ai giornalisti. Grande protagonista sarà il Sangiovese di Romagna Riserva, ma non mancherà la possibilità di degustarlo anche nelle altre versioni Base e Superiore, o di scoprire l’Albana di Romagna, prima Docg bianca d’Italia, e vini frutto del recupero di varietà locali come l’Uva Longanesi o il Centesimino.

L’evento, nato da un’idea del Convito di Romagna, festeggia quest’anno la sua sesta edizione formalizzando la sinergia con l’Enoteca Regionale Emilia Romagna, il Consorzio Vini di Romagna ed il supporto della Camera di Commercio di Ravenna.
Grazie alla presenza di questi soggetti, la manifestazione passerà da evento di qualità a punto di riferimento internazionale per il vino simbolo della Romagna. Molte saranno le novità: anzitutto, il taglio internazionale; oltre che al pubblico di professionisti e appassionati, infatti, Vini ad Arte farà conoscere il Sangiovese di Romagna nel mondo grazie alla presenza di giornalisti e buyers provenienti da molti paesi esteri. Tra i paesi rappresentati ci saranno Austria, Germania, Danimarca, Inghilterra, Svezia, Polonia e Ucraina, USA, Canada, Brasile, Cina, Corea del Sud e Giappone. Durante il loro soggiorno a Faenza, questi ospiti avranno l’opportunità di approfondire la conoscenza del territorio incontrando e confrontandosi direttamente con i produttori, e naturalmente degustare l’annata 2008 del Sangiovese Riserva.

Tra le novità di quest’anno c’è poi la maggiore adesione di aziende, che renderà l’evento una presentazione ufficiale del Sangiovese di Romagna, nonché il rafforzamento del legame col mondo dell’arte, grazie alle partnership avviate con il Museo d’Arte della Città di Ravenna e con il salone Artefiera. Chi si presenterà all’evento munito del biglietto di una delle due strutture citate, riceverà uno speciale omaggio.

Oltre agli stand dei produttori, quest’anno sono ben 35 le cantine presenti alla manifestazione, (l’elenco completo è consultabile sul sito www.enotecaemiliaromagna.it) saranno presenti un banco d’assaggio tutto dedicato alle anteprime del Sangiovese 2008 a cura di Enoteca Regionale Emilia Romagna e Consorzio Vini di Romagna e uno spazio degustazione dedicato ad alcuni prodotti d’eccellenza simboli della tradizione culinaria locale, Parmigiano Reggiano DOP e Prosciutto di Parma DOP in primis.

I SOGGETTI PROMOTORI

Enoteca Regionale Emilia Romagna: Fondata nel 1970, è un’associazione che si dedica alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio vinicolo della regione attraverso la gestione di una mostra permanente con oltre 1000 etichette, l’organizzazione di eventi, il coordinamento della partecipazione a fiere in Italia e all’estero, le attività dedicate all’ horeca e agli operatori. Coinvolge oltre 264 realtà tra produttori di vino e di Aceto Balsamico Tradizionale, consorzi, cantine sociali, enti pubblici, associazioni di sommelier.

Il Convito di Romagna: Il Convito di Romagna è un consorzio volontario che riunisce otto produttori di eccellenza, che hanno fatto del Sangiovese la propria bandiera, aziende conosciute nel mondo ma legate alla propria terra. Esse con tenacia e passione hanno dimostrato che la Romagna è anche eccellenza enologica e, in un momento in cui le aree blasonate segnano il passo, la Romagna si afferma con il Sangiovese del futuro, tutto da scoprire, dotato di alta qualità e di un prezzo equilibrato.
E’ formato da: Calonga, Drei Donà – Tenuta La Palazza, Fattoria Zerbina, Stefano Ferrucci, Poderi Morini, San Patrignano, San Valentino e Tre Monti.

Il Consorzio Vini di Romagna: Nato nel 1962 per indirizzare, regolamentare e qualificare la produzione del vino in Romagna, il Consorzio è costituito da 9 cantine cooperative, 87 produttori vinificatori, 7 imbottigliatori e controlla ogni anno oltre 10 milioni di bottiglie.
Gli obiettivi sui quali il Consorzio è da sempre impegnato riguardano la verifica qualitativa sulla produzione nel vigneto, in cantina e sul prodotto imbottigliato, l’equilibrio dei prezzi, la valorizzazione del prodotto e del territorio in Italia e all’estero.

Ingresso al pubblico: 15 euro + 5 euro di cauzione per il calice da degustazione
Orari: Domenica 20 febbraio dalle 14.00 alle 19.00
Lunedì 21 febbraio dalle 11.00 alle 19.00 (ingresso riservato ad operatori del settore e giornalisti)