Germania, fiducia ai massimi da 20 anni
La prima economia continentale trascinata anche dalla domanda interna oltre che dalla tradizionale domanda estera costituita dalle esportazioni
BERLINO - La Locomotiva d'Europa accelera. A Gennaio l'indice della fiducia delle aziende tedesche ha toccato il livello massimo da vent'anni, convalidando così i segnali che vedono la prima economia europea - il cui Pil «pesa» per circa un terzo del Vecchio Continente - è trascinata anche dalla domanda interna oltre che dalla tradizionale domanda estera costituita dalle esportazioni.
Questo mese l'indice del clima di fiducia delle aziende elaborato dall'istituto Ifo ha toccato 110,3 punti dai 109,8 di dicembre, chiudendo una settimana di notizie positive culminata con il governo tedesco che ha alzato di mezzo punto percentuale al 2,3% la previsione di crescita economica per il 2011.
Secondo l'analista Carsten Brzeski della banca Ing di Bruxelles, intervistato dal Financial Times, i dati Ifo costituiscono un «forte segnale» che l'economia tedesca «continuerà a tirare» dopo avere rimbalzato con una crescita del 3,6% nel 2010.
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