20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Enogastronomia

November Porc: un’altra edizione di successo

80mila visitatori da tutta Italia hanno voluto partecipare ai quattro week end nella Bassa parmense per la “Staffetta più golosa d’Italia”

PARMA - C’è chi si è organizzato in comitiva con il pullman, chi ha preferito esserci in camper, chi ha scelto di sfruttare il bus gratuito da Parma e ovviamente chi è andato con la propria macchina. Sono 80mila le persone che quest’anno hanno voluto partecipare ad uno degli eventi più importanti della Bassa parmense: November Porc … speriamo ci sia la nebbia!
Quattro, come da tradizione, gli appuntamenti a Sissa, Polesine Parmense, Zibello e Roccabianca, che hanno proposto non solo assaggi dei salumi tipici ma anche iniziative per tutti i gusti ed età: dai mercati ai gruppi musicali folkloristici, dalle preparazioni di specialità alle escursioni in bicicletta, dalle mostre alle bancarelle di hobbisti, all’animazione per i più piccoli.
November Porc è stato organizzato dalla Strada del Culatello di Zibello, con il contributo della Regione Emilia Romagna e la collaborazione della Provincia, dei Comuni di Sissa, Polesine, Zibello e Roccabianca, della Camera di Commercio di Parma, di Banca Monte Parma e di Iren Emilia, ed è inserito nella grande «famiglia» del Wine Food Festival della regione Emilia Romagna.

BERNAZZOLI - «Anche quest’anno November Porc ha ottenuto ottimi risultati nonostante le cattive condizioni climatiche, a dimostrazione di quanto questa formula sia vincente - ha detto il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, presentando giovedì 2 dicembre i risultati al Parma Point- Queste iniziative funzionano grazie alle caratteristiche di eccellenza di tutto il nostro territorio e all’impegno di tutti: pubblico, privato e volontariato. Bisogna quindi continuare su questa strada, creare occasioni per far conoscere il nostro territorio, attrarre turismo e aumentare di conseguenza le occasioni di reddito. Dobbiamo mandare il messaggio che di fronte alla crisi non si deve disperdere il patrimonio che abbiamo costruito nel tempo, ma bisogna aumentare gli sforzi, aggiungere idee e chiamare tutti a fare la loro parte».
«November Porc si configura sempre di più come un prodotto turistico, reso possibile grazie anche al mondo dell’associazionismo della Bassa, che è stato il cuore pulsante di tutta l’iniziativa -ha affermato l’assessore provinciale al Turismo Agostino Maggiali- L’enogastronomia è un mezzo straordinario per far conoscere il territorio e November Porc lo è per promuovere le nostre eccellenze, ecco perché per la prossima edizione dobbiamo spingere ancora di più sulla sua promozione, così da ampliare ulteriormente l’area di interesse».
«November Porc è nato dall’idea di creare qualcosa che potesse «muovere» la Bassa nel mese di novembre e, visti i risultati, direi che ci siamo riusciti –ha osservato il presidente della Camera di Commercio Andrea Zanlari- Ora, mantenendo la formula tradizionale della manifestazione, bisogna guardare al futuro pensando anche a nuovi canali di promozione».

I «numeri» della nona edizione
Un successo questa nona edizione confermato anche dai numeri. Oltre 12mila ragazzi hanno partecipato alle serate a loro dedicate con le dirette radio e le esibizioni live di gruppi, con un record registrato a Roccabianca di più di 2mila presenze. E ancora, da segnalare i 350 camperisti arrivati a Zibello e i 347 podisti che hanno partecipato alla «November Porc Hot Feet», la gara di 11 km realizzata in collaborazione con Uisp Parma e le associazioni del territorio. Record di visite anche per il sito della Strada del Culatello che ha fatto registrare circa 50mila accessi.

Grandi numeri anche per i maxisalumi, distribuiti gratuitamente ogni domenica pomeriggio nei diversi comuni: 150 kg di Mariolone a Sissa, un Pretone di 470 kg a Polesine, 360 kg di Strolghino a Zibello e 3 quintali e mezzo di Cicciolata a Roccabianca. Sono stati inoltre consumati oltre 90 Culatelli, per un peso di oltre 2 quintali e mezzo, 300 Preti e 360 chili di Gran Bollito, una delle specialità preparate a Polesine Parmense.
Ottimo riscontro anche per le novità di questa edizione: il primo Palio della Spalla Cruda di Palasone di Sissa, nato per celebrare un altro grande insaccato della tradizione della norcineria della Bassa parmense, la raccolta differenziata dei rifiuti e la vendita delle «Shopping Porc», le borsine ecologiche realizzate ad hoc per la manifestazione in materiale riciclato e iuta, il cui ricavato viene devoluto all’Airc, l’Associazione per la ricerca contro il cancro. 550 borsine sono state vendute nei durante la manifestazione e nel centro di Parma, al Parma Point, e altre 400 sono state distribuite ai Comuni e agli sponsor.

«November Porc non è solo «buono» per le eccellenze enogastronomiche ma quest’anno è riuscito a dare una mano anche alla ricerca - ha sottolineato la vicepresidente della Strada del Culatello e sindaco di Zibello Manuela Amadei, che ha aggiunto: «I numeri dimostrano ancora una volta come sia una manifestazione che ha suscitato grande interesse in tutta Italia e non solo, a Zibello abbiamo ad esempio avuto visitatori anche dagli Stati Uniti. Possiamo quindi dire che la voglia di esserci ha avuto la meglio sul brutto tempo».
«È un’iniziativa che produce un’economia importante per la Bassa ma che ha un riflesso su tutto il Parmense - ha sostenuto il sindaco di Polesine Andrea Censi, che ha sottolineato come November Porc possa rappresentare anche un’opportunità per i giovani del territorio.
E adesso si pensa al 2011. «Per la prossima edizione bisogna pensare di fare un balzo in avanti, un passo ulteriore per ripensare a nuove strategie di comunicazione che ci portino ancora più lontano di dove siamo già arrivati, nell’interesse non solo della Bassa ma di tutto il territorio», ha concluso l’assessore alle Attività produttive di Roccabianca Bruno Pezzini.