19 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Consumatori

Federconsumatori: a Natale forte calo dei consumi in tutti i settori

L'allarme dell'associazione: «Caduta delle vendite di beni durevoli, auto e abbigliamento»

ROMA - Il dato diffuso da Unioncamere sul calo delle vendite del 3 per cento nel terzo trimestre 2010 è «ancora sottostimato a nostro giudizio, poiché il nostro Osservatorio Nazionale Federconsumatori sta registrando pesantissime cadute nei consumi dei beni durevoli, delle auto, dell'abbigliamento e con preoccupanti arretramenti nel settore agro-alimentare. Purtroppo questo andamento conferma che non c'è mai limite al peggio». E' quanto dichiarato da Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef.

Dai primi dati dell'Osservatorio relativi alle previsioni dei consumi natalizi emerge un forte calo in quasi tutti i settori (calo che oscilla tra il -5% dei giocattoli al -15% del settore dell'abbigliamento e delle calzature). Fa eccezione il settore dell'elettronica, con un crescita tra il 2% e il 3% (trainato dalla vendita di televisori e decoder in vista del passaggio al digitale terrestre in molte realtà regionali), nonché quello dell'editoria (che rimane fondamentalmente stabile).
Ad influire per i due presidenti è anche il clima politico «di rissa, di dossieraggio e di altre amenità del genere - concludono - che turba il mercato e che oggi ci fa sostenere che, in mancanza di chiarezza e di governabilità, sia giusto ed opportuno il ricorso alle urne».