6 maggio 2024
Aggiornato 08:00
Frodi alimentari

Bene lo stop dei Nas ai salumi contraffatti. +40% frodi a tavola

Coldiretti: «Sono le più temute da 6 italiani su 10 e battono quelle finanziarie, fiscali e commerciali»

ROMA - Le frodi e le troppe furbizie mettono a rischio gli allevamenti di maiali nazionali e il futuro della salumeria Made in Italy anche perché sugli scaffali due prosciutti su tre provengono da maiali allevati all’estero senza una adeguata informazione. E’ quanto afferma la Coldiretti nell’esprimere apprezzamento per l’operazione dei carabinieri dei Nas di Parma che ha portato al sequestro di nove tonnellate di prosciutti, fiocchetti e altri prodotti a base di carne pericolosi per la salute. L’operazione conferma l’efficacia del sistema dei controlli in Italia dove - riferisce la Coldiretti - le confezioni di generi alimentari sequestrate dai Nas sono aumentate del 40 per cento nel primo semestre 2010 per un totale di oltre 10 milioni confezioni di alimenti sequestrate e ritirate dal commercio.

Le frodi a tavola sono diventate quelle più temute dagli italiani, con sei cittadini su dieci che le considerano più gravi di quelle fiscali e degli scandali finanziari, secondo i risultati di sondaggio Coldiretti-Swg. Al secondo posto (40 per cento) vengono quelle fiscali, mentre le truffe finanziarie sono lo spauracchio del 26 per cento degli italiani, seguite a stretta distanza da quelle commerciali, come la contraffazione dei marchi (25 per cento). Anche per effetto di questa paura si torna – sottolinea la Coldiretti - a prenotare il maiale in stalla per garantirsi qualità e risparmio adattando ai tempi moderni una antica usanza del passato. Da soli o in comproprietà con altre famiglie, l’acquisto puo’ essere fatto direttamente in stalla o addirittura attraverso internet. Ed è possibile anche scegliere il mix di prodotti preferiti (prosciutti, salami, salsicce) sulla base anche dei gusti e delle usanze del territorio che consentono di salvare dall’estinzione piatti dimenticati, dal sanguinaccio ai ciccioli fino allo strolghino, perché in campagna del maiale non si butta via niente.

Il primo «Gran Gala’ del maiale su misura», con l’analisi delle dimensioni del fenomeno, la verifica dei costi, le diverse alternative anche su web e l’esposizione di tutti prodotti che si possono ottenere, animerà sabato 13 novembre dalle ore 9,30 la piazza Nettuno a Bologna dove si svolge il mercato degli agricoltori ed allevatori di Campagna Amica in occasione della sessantesima Giornata nazionale del Ringraziamento, con la pesca di beneficienza «Adotta un maiale» organizzata da Giovani Impresa Coldiretti che partecipano a Telethon. La lavorazione del maiale è una tradizione delle campagne italiane nel giorno di San Martino (11 novembre), il capodanno dell'agricoltura che dal 1951 viene festeggiato dalla Coldiretti in tutta Italia normalmente nel primo week end successivo con la Giornata nazionale del ringraziamento promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei) per rendere grazie per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui nuovi lavori. Con l’occasione nel cortile D’Onore Palazzo D’Accursio a Bologna sarà inaugurata dal presidente Nazionale della Coldiretti Sergio Marini la mostra di opere in terracotta e/o maiolica «I segni del sacro. Immagini devozionali delle campagne bolognesi» che rimarrà aperta anche la domenica 14 novembre quando alle 11,00 nella Basilica di S. Petronio Piazza Maggiore si celebrerà S. Messa , presieduta da S.E. Card. Carlo Caffarra, che si concluderà alle 12 con la tradizionale benedizione delle macchine agricole che invaderanno per l’occasione la storica piazza.