200 leader di impresa al fianco di Obama
Lo scrive oggi il quotidiano «New York Times». Il paese viene visto come la «nuova Cina»
NEW YORK - Sono oltre 200 i leader di impresa che accompagnano il Presidente Usa Barack Obama nel suo viaggio in India, con la speranza di rafforzare i rapporti economici tra i due Paesi. Lo scrive oggi il quotidiano The New York Times, ricordando come alcune aziende leader americane, come quella dei cosmetici Mary Kay, quella delle motociclette Harley-Davidson e quella dei dolci Cinnabon abbiano da tempo avviato attività in India.
Colossi come General Motors e Bristol-Myers stanno invece rafforzando la loro presenza industriale, aprendo nuovi centri vendite e laboratori di ricerca. Tutte iniziative che hanno portato l'export americano in India a toccare i 14,6 miliardi di dollari nei primi sei mesi del 2010, con un incremento del 14% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
«Nuova Cina» - La visita di Obama, al via oggi, viene quindi vista come l'opportunità per definire meglio gli interessi economici comuni dei due Paesi e rafforzare i loro rapporti economici e commerciali. Per molti, l'India è ormai diventata la «nuova Cina».
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