18 aprile 2024
Aggiornato 15:00
La guerra della moda

La famiglia Hermes respinge la scalata Arnault

«Lvhm si ritiri dal capitale». L'azienda del lusso ha annunciato una decina di giorni fa di detenere il 17% del capitale del suo concorrente

PARIGI - Alta tensione a Parigi per il controllo di uno dei più famosi marchi del lusso. La famiglia Hermès e la direzione del gruppo omonimo hanno chiesto infatti a Bernard Arnault, il patron del colosso del lusso Lvhm, di ritirarsi dal capitale della loro società dove si è inserito a sorpresa una decina di giorni fa. «Signor Arnault, se vuole essere un amico, deve ritirarsi», affermano Bertrand Puech e Patrick Thomas, i due dirigenti di Hermes, in una intervista pubblicata oggi dal Figaro. La famiglia è «unanime» su questo punto, precisano Puech e Thomas.

PARTECIPAZIONE «AMICHEVOLE» - Lvmh ha annunciato una decina di giorni fa di detenere il 17% del capitale del suo concorrente Hermès, società quotata in Borsa ma controllata per il 73% dalla famiglia Hermès. Secondo Arnault, si tratta di una partecipazione «amichevole», mentre la famiglia Hermès sostiene che abbia «lanciato una scalata».
Puech e Thomas hanno inoltre rivelato a Figaro di aver incontrato Arnault il lunedì successivo all'annuncio di Lvmh. «E' stato un incontro cortese e franco», ha dichiarato Puech. «Gli abbiamo detto che consideravamo il suo intervento amichevole», ha aggiunto Thomas. I due dirigenti hanno infine detto di «porsi diverse domande» a proposito dei mezzi di acquisizione di questo 17% e di avere «fiducia» nell'Autority dei mercati finanziari che dovrà pronunciarsi sull'operazione.