3 maggio 2024
Aggiornato 14:00
Mercato auto

Illustrato ai concessionari Chrysler il piano per la Fiat 500

L'obiettivo è la presenza in 165 punti vendita, soprattutto nelle grandi città. Fiat non è presente negli Stati Uniti dal 1983

DETROIT - La Fiat ha spiegato oggi ai concessionari Chrysler il suo piano di ritorno sul mercato americano, dopo un'assenza di quasi 30 anni, partendo dalla nuova 500. L'incontro si è tenuto al Detroit Institute of Arts Museum e vi hanno partecipato circa 400 concessionari. La società vuole che in dicembre, quando arriverà sul mercato, la 500 sia presente in 165 punti vendita, soprattutto in grandi aree metropolitane, scelte da Fiat per la loro alta concentrazione di automobili di piccole dimensioni.
Ai concessionari è stato chiesto di dotarsi di showroom e di addetti alle vendite separati dagli altri modelli Chrysler. I concessionari hanno fino al 22 settembre per fare richiesta e saranno prescelti nel quarto trimestre. Fiat vuole puntare a dare alla 500 un'impronta europea, che interessi a clienti raffinati attenti al design e ai consumi.

«I nostri concessionari potranno interagire con un gruppo di individui che non sono parte della tradizionale base di clienti», ha detto Laura Soave, a capo di Fiat Brand North America. «Queste sono persone interessate al design automobilistico unito alle tecnologie per l'efficienza dei consumi».
La 500 arriverà in versione standard, cabrio, ad alta performance ed elettrica. Il modello cabrio a partire dal 2011. Le 500 per il Nord America saranno costruire a Toluca, Mexico.
Fiat non è presente negli Stati Uniti dal 1983.