3 maggio 2024
Aggiornato 09:30
Crisi economica USA

Obama: non ho la bacchetta magica

Il presidente esorta il Congresso ad approvare leggi essenziali, come quella sui prestiti alle piccole imprese: «L'economia cresce, ma non quanto serve»

NEW YORK - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha detto che il suo governo non possiede la «bacchetta magica» per curare le difficoltà economiche del paese.
«L'economia cresce, ma non cresce alla velocità che serve», ha detto ieri il presidente, intervistato da Nbc news. Nel fine settimana il dipartimento del Commercio americano ha comunicato che il Pil degli Stati Uniti nel secondo trimestre è cresciuto molto meno rispetto a quanto stimato inizialmente.
«Dovremmo votare leggi che aiutino le piccole imprese ad ottenere credito, che elimini le tasse sui capital gains per incoraggiarle ad investire adesso», ha detto Obama. «C'è un ampio spettro di misure che possiamo attuare. Nessuna delle quali è la bacchetta magica».

SOSTENERE LA CLASSE MEDIA - Obama ha detto che in particolare è necessario incentivare immediatamente, con tagli di tasse e altri programmi, la classe media e fare in modo «che per le piccole imprese sia più facile crescere e assumere personale». Il presidente ha fatto un riferimento politico, esortando il Senato ad approvare una legge per «tagliare più tasse e rendere disponibili più prestiti» per le piccole imprese. Una legge «che è stata ferma a languire in Senato per mesi» soltanto per ragioni politiche perché, ha detto, «è completamente pagata» e non graverebbe sul budget federale.