24 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Welfare

La spesa Italiana per le famiglie sotto la media europea

Nel 2007 è pari all'1,2% del Pil, contro una media Ue del 2%. Ai vertici in Ue la Danimarca, bene anche Francia e Germania

ROMA - La spesa pubblica destinata a sostenere le famiglie in Italia è inferiore rispetto alla media dei 27 paesi dell'Unione europea. Lo rileva il ministero dell'Economia nella relazione generale sulla situazione economica del paese. Nel 2007, infatti, la spesa italiana dedicata a famiglia e maternità è stata pari all'1,2% del Pil, come in Spagna, Portogallo, Lettonia, Lituania, e superiore solo allo 0,8% della Polonia e all'1,1% di Malta, contro una media europea del 2% (dati Eurostat). Un aggiornamento al 2009 dei dati relativi alla sola Italia - aggiunge il Tesoro - mostra tuttavia un leggero miglioramento della spesa all'1,4% del Pil.

GLI ALTRI PAESI - Nel 2007, spiega il ministero dell'Economia, al vertice della classifica europea per la spesa pubblica dedicata a famiglia e maternità c'è la Danimarca con il 3,7% del Pil, seguita da Lussemburgo (3,2%), Svezia (3%) e Finlandia (2,9%). Nella parte alta della graduatoria, piazzati ben oltre la media Ue, ci sono anche due paesi rilevanti come Germania (2,8%) e Francia (2,5%), mentre un altro socio importante come la Gran Bretagna (1,5%) è in una posizione più vicina all'1,2% dell'Italia.

Se si considera invece l'intera spesa pubblica italiana per il welfare - aggiunge il Tesoro - la quota relativa al sostegno di famiglia e maternità è pari solo al 4,7%, contro una media europea dell'8%. L'Italia fa peggio solo della Polonia (4,5%), collocandosi molto lontano non solo dagli inarrivabili 16,6% lussemburghese e 14,7% irlandese, ma anche dal 10,6% dei tedeschi e dall'8,5% dei francesi.