Tata vuole rafforzare la presenza Fiat in India
L'Ad Forster: «Espandere la gamma di prodotti Fiat, le vendite e il marketing». I due gruppi contano una joint venture
TORINO - L'indiana Tata Motors punta a rafforzare le attività svolte in alleanza con Fiat, in particolare aumentando la presenza del marchio italiano nel subcontinente. Lo ha riferito l'amministratore delegato di Tata, Carl-Peter Forster nel corso di una conferenza stampa. «Attualmente stiamo studiando un rafforzamento del marchio Fiat sul mercato indiano - ha affermato, secondo quanto riporta Dow Jones -. Intendiamo espandere la gamma di prodotti Fiat, le vendite e il marketing».
In India i due gruppi contano una joint venture, la Fiat India Automobiles, controllata alla pari, che distribuisce modelli del Lingotto tramite una alleanza su vendite e marketing.
In un impianto a Ranjangaon, nella regione occidentale del Maharashtra, la joint venture produce la Grande Punto, la Linea e la Palio, assieme a propulsori Fiat a benzina da 1,2 e 1,4 litri e a un diesel da 1,3 litri. Inoltre l'impianto produce la Tata Indica e la Indigo Manza. Può sfornare tra 200.000 e 300.000 vetture l'anno, oltre a 300.000 tra componenti e accessori.
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