19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
FIAT

Lingotto: ricorso contro il reintegro dei licenziati di Melfi

La nota del Gruppo: «Nel più breve tempo possibile. Le motivazioni della Sentenza sono incoerenti»

TORINO - La Fiat farà ricorso «nel più breve tempo possibile» contro la sentenza del giudice del lavoro per il reintegro dei tre operai licenziati dallo stabilimento di Melfi. Il Lingotto, spiegano fonti della casa torinese, «ha ricevuto oggi dalla Cancelleria copia del provvedimento» e valuterà «le motivazioni di questa decisione che non appare coerente con il quadro istruttorio già emerso, pur nella sommarietà degli accertamenti condotti».
«Nella convinzione - aggiungono dal Lingotto - di aver offerto prove incontrovertibili del blocco volontario delle linee di montaggio, che ha determinato un serio pregiudizio per l'azienda costringendola ad assumere doverosi atti di tutela della libertà di tutti i lavoratori e della propria autonomia imprenditoriale, verrà quindi presentato ricorso in opposizione alla decisione nel più breve tempo possibile».
Da Torino, inoltre, ricordano «che su questi stessi fatti è stata presentata una denuncia in sede penale».