24 aprile 2024
Aggiornato 05:00
La crisi

Con i rincari del grano, aumento per i prezzi di polli e carni

L'analisi del Financial Times: i prezzi dei mangimi sono raddoppiati, «gli allevatori si preparano al peggio»

LONDRA - Adesso toccherà ai prezzi di pollo e carni, afferma il Financial Times: l'onda lunga della crisi produttiva sul grano, innescata dai problemi in Russia e altri paesi si è già fatta sentire sui prezzi dei mangimi per animali. Nelle ultime settime sono più che raddoppiati, riporta il quotidiano in apertura del dorso di finanza, innescando timori di rincari a cascata anche sulle carni. «I dirigenti del settore sono convinti che nei prossimi mesi i prezzi di pollame e carni siano destinati ad aumentare del 15 per cento circa». Questo, dopo la questione dei rally sui prezzi del grano, esacerbati dalla perdurante siccità che ha compromesso i raccolto in Russia e negli altri paesi dell'area del Mar Nero, si è trascinata durante tutta la scorsa settimana.

Questi problemi hanno seguito cali produttivi in un altro esportatore chiave di grano, il Canada, a causa delle pesanti piogge che nei mesi scorsi hanno danneggiato i raccolti. Il tutto ha innescato timori su insufficienze di approvvigionamento con un aumento di circa il 50 per cento, nel mese scorso, sul prezzo di questo cereale chiave. Non accadeva da quasi 40 anni. Ma parallelamente, riposta ancora l'Ft, sul segmento dei cereali destinati all'alimentazione animale i prezzi sono balzati ancor di più: 130 per cento sui mercati europei, l'orzo da erbario ha raggiunto a 210 euro la tonnellata contro 90 dollari di metà giugno.

Anche in questo segmento la produzione è sotto pressione, e sebbene le scorte siano elevate «le industrie dell'allevamento si stanno preparando al peggio», dice il quotidiano. «E' fondamentale che i prezzi al consumo aumentino - afferma Cees Vermeeren, direttore dell'Avec, associazione di rappresentanza degli allevatori di polli in Europa - perché bisogna compensare gli accresciuti costi di produzione». Tuttavia è difficile fare previsioni sull'entità dei rincari al consumo, a causa della fase di incertezza in cui si trova il mercato. Secondo Doug Whitehead, analista della Rabobank di Londra gli aumenti saranno più pronunciati sui sistemi di allevamenti intensivi, come i polli in batteria.