26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Manovra

Medici in sciopero, adesione al 75%

Sit-in alla Camera. In piazza la dirigenza del Ssn: «Così pesanti ricadute sui cittadini»

ROMA - Più di sette medici italiani su dieci hanno aderito oggi alla giornata di sciopero nazionale della dirigenza del Servizio sanitario nazionale contro la manovra finanziaria del governo organizzata dai sindacati del settore medico Anaao Assomed, Cimo-Asmd, Aaroi-Emac, Fp Cgil medici, Fvm, Fassid, Fesmed, Anpo-Ascoti-Fials medici, Sds Snabi, Aupi, Sinafo, Fedir sanità, Sidirss. Secondo Massimo Cozza infatti, segretario della Fp Cgil medici, «l'adesione è stata del 75%».

Le organizzazioni sindacali hanno svolto in mattinata un sit-in in piazza Montecitorio, davanti la Camera dei Deputati: circa 200 le persone presenti, secondo le stime degli stessi sindacati, con camici bianchi indossati e nelle mani striscioni, bandiere e vuvuzelas.

Per i sindacati la manovra economica è «un provvedimento che, senza cambiamenti, porterà inaccettabili tagli alla sanità, conseguenza del blocco del turn-over, del dimezzamento dei precari e della scure sulle prestazioni sociali - dall'assistenza domiciliare alla non autosufficienza, dai consultori alla salute mentale - con pesanti ricadute negative sulle prestazioni del servizio pubblico per i cittadini e sulla qualità del lavoro».
Al termine del sit-in i segretari del sindacati sono stati ricevuti dalla segreteria del presidente della Camera Fini.