27 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Milano

Derivati, le associazioni si costituiscono parte civile

Una cordata di Associazioni di tutela dei cittadini-consumatori e utenti si è costituita parte civile nel processo penale per la truffa dei derivati del Comune di Milano

MILANO - Il 6 maggio, presso il Tribunale di Milano, si è aperto il processo per lo scandalo dei derivati del Comune di Milano, che vede imputati per truffa aggravata manager e funzionari di banche estere e del Comune e le 4 banche JP MORGAN, UBS, DEUTSCHE BANK e DEPFA BANK.
I contratti fatti stipulare al Comune di Milano nel 2005 hanno causato un illecito profitto per le banche ed una perdita per il Comune di oltre 100 milioni di euro.

Le Associazioni CONFCONSUMATORI, ADUSBEF, ADICONSUM, ADOC, ALTROCONSUMO, CITTADINANZATTIVA, CODACONS, CO.N.I.A.C.U.T., LA CASA DEL CONSUMATORE, LEGA CONSUMATORI, MOVIMENTO CONSUMATORI, MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO e UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI, tutte insieme, in rappresentanza dei cittadini-consumatori danneggiati da una truffa che ha sottratto risorse pubbliche, si sono costituite parti civili, rivendicando il loro essenziale ruolo di difesa degli interessi collettivi.

Per la prima volta una cordata così numerosa di Associazioni dei Consumatori si presenta compatta in un processo penale, dopo aver delegato a un pool di avvocati (Marisa Costelli di Adusbef ed i penalisti Baj e Panzeri di Confconsumatori) la redazione dell’atto di costituzione, sottoscritto poi da tutti i responsabili.

Va ricordato che sono ormai numerosissimi i casi in cui singole Associazioni dei Consumatori sono state riconosciute legittimate a costituirsi parte civile in processi penali, in forza del ruolo di tutela di interessi collettivi e diffusi e che, da tempo, le Associazioni lombarde, si stanno impegnando direttamente in progetti ed iniziative di tutela del risparmio e di divulgazione di informazioni corrette sul tema dei servizi bancari e degli strumenti finanziari ai cittadini.