28 agosto 2025
Aggiornato 06:30
Telecomunicazioni

Telecom, azione di responsabilità per ex a.d. di Sparkle

La società ha deciso l'accantonamento di 507 milioni per la vicenda giudiziaria

MILANO - Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia Sparkle ha inserito all'ordine del giorno dell'assemblea chiamata all'approvazione del bilancio 2009 l'argomento «Azione di Responsabilità nei confronti dell'ex amministratore delegato. Deliberazioni inerenti e conseguenti». Amministratore delegato di Sparkle all'epoca dei fatti contestati dalla magistratura romana, era Stefano Mazzitelli, arrestato nell'ambito dell'inchiesta sul maxi-riciclaggio.

Per la vicenda giudiziaria che ha coinvolto la controllata Sparkle, il gruppo Telecom Italia ha accantonato 507 milioni di euro. L'impatto economico nel 2009 - si legge in una nota della società - è limitato a 10 milioni di euro per oneri finanziari. L'accantonamento complessivo al fondo rischi è destinato a fronteggiare rischi e oneri di carattere fiscale e legale.
Telecom Italia «ritiene che alcune operazioni degli anni 2005-2006-2007 presentassero diverse anomalie, così come definite dallo Ias 8, tali da far concludere oggi di dover procedere al restatement dei dati di bilancio degli esercizi in questione».