19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Salone del Mobile 2010: nuove idee per l’evento internazionale anticrisi

Anche il tavolo e il divano di design diventano «low cost»

In Lombardia circa il 30% delle imprese del settore legno-arredo possiede già una linea a prezzi più bassi che vende mediamente il 9% in più rispetto a quella tradizionale

MONZA - Anche il tavolo e il divano diventano «low cost»: la novità anticrisi per il 2010 nel settore legno - arredo è, infatti, la produzione di una linea di arredamento e complementi di arredo a prezzi più bassi. In Lombardia circa il 30% delle imprese del settore possiede già una linea low cost e il 7% sta pensando di realizzarla. Una idea che piace anche al mercato: per le imprese che hanno già sperimentato la produzione, la linea a prezzi più bassi mediamente ha venduto in un anno il 9% in più rispetto a quella tradizionale. Del resto, un pezzo di design o di arredamento low cost costa al consumatore finale in media circa il 20% in meno. E’ quanto emerge dalla indagine «Design low cost» realizzata dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza che ha coinvolto più di 50 imprese lombarde specializzate nel settore legno-arredo.

Le imprese del legno-arredo e del design in Italia. È il distretto del legno - arredo brianzolo che vanta ancora oggi, nonostante la crisi, la più elevata concentrazione di imprese attive in Italia nell’industria del legno e di fabbricazione di mobili con 2.569 imprese (circa 6,5 imprese per Kmq). Una leadership che si manifesta anche nelle presenze di espositori all’edizione 2010 del Salone del Mobile: sono, infatti, 168 le imprese della Brianza presenti in «fiera» con il proprio stand. Dopo Monza e Brianza, nella concentrazione di imprese del legno-arredo per kmq, seguono Como (1,32 imprese per Kmq), Milano (1,31) e Treviso (0,95). E per quanto riguarda il design in Italia complessivamente sono più di 4.600 le imprese attive nel design industriale e della moda e in un anno sono aumentate del 2%. Circa la metà di designer industriali e di disegnatori di moda ha un’impresa individuale, sono in maggioranza uomini (57%) e i giovani under 40 rappresentano il 30% del totale. Sono alcuni dati che emergono da elaborazioni condotte dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese.

«Le imprese del mobile e del design della Brianza – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – mantengono tutta la loro importanza e restano leader a livello nazionale ed internazionale. E dimostrano che, pur ricercando sempre la qualità e l’innovazione, vanno anche incontro alle richieste del consumatore finale.»