Csa in crisi, Ryanair si offre per prendere suo posto

PRAGA - Ryanair volteggia sulla concorrente Czech Airlines (Csa), la compagnia di bandiera della Repubblica ceca oppressa da qualche tempo da una difficile situazione finanziaria. La low cost irlandese, ostentando la certezza che la Csa sia ormai prossima al crack, si è fatta avanti pubblicamente nei confronti dell'azienda aeroportuale di Praga, la Letiste Praha, proponendosi come possibile sostituto del vettore nazionale ceco, quando quest'ultimo sarà costretto dal dissesto finanziario a bloccare gli aerei.

La Ryanair ha fatto sapere di essere disposta a impegnarsi contrattualmente sin da ora, a condizione che le vengano concessi dall'aeroporto di Praga sconti adeguati sulle tasse aeroportuali, che ora considera troppo care. Una condotta sulla cui correttezza sono in tanti a Praga a storcere il naso e che ha immediatamente destato le ira dei vertici di Csa, i quali hanno parlato di «un attacco strumentale» accusando la compagnia irlandese di essere venuta meno alle più elementari regola della concorrenza commerciale.

«Una delle tipiche mosse propagandistiche che Ryanair compie sulle spalle delle aziende concorrenti. Respingiamo categoricamente la veridicità di quanto affermato dalla Ryanair sulla situazione finanziaria della nostra compagnia» ha dichiarato la portavoce della compagnia aerea ceca Hana Hejskova.

Reazione rispetto alla quale Ryanair non si è per niente scomposta. Ha invece insistito presso la Letiste Praha dicendo di essere pronta ad aumentare dalle attuali quattro a 33 le linee operate su Praga.

I rappresentanti della compagnia irlandese hanno inoltre espresso la certezza di aver offerto all'aeroporto internazionale di Praga Ruzyne una soluzione adeguata per evitare il collasso che potrebbe derivare dal fallimento della Csa. Attualmente almeno la metà del traffico aeroportuale dipendono infatti dai voli della Csa.