19 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Pubblica Amministrazione

Poste e Anci: al via servizi digitali per il cittadino

Fornitura di servizi amministrativi e logistici per la sanità, di servizi sociali anagrafici, di fiscalità locale

ROMA - Poste Italiane e Associazione nazionale comuni italiani avvieranno un programma per la realizzazione e la gestione di una ampia gamma di servizi digitali per il cittadino, integrati e ad alto contenuto di innovazione, utilizzando la rete degli uffici postali e internet. Lo annunciano Poste e Anci in una nota congiunta, specificando che l'intesa, siglata oggi tra l'amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, e il presidente dell'Anci, Sergio Chiamparino, fa riferimento al modello di semplificazione delle procedure e di dialogo tra cittadino e pubblica amministrazione introdotto dal programma «Reti Amiche», del ministero per l'Innovazione e la Pubblica amministrazione. Individua aree di interesse nella ideazione e fornitura di servizi amministrativi e logistici per la sanità, di servizi sociali anagrafici, di fiscalità locale da mettere a disposizione dei comuni o delle Asl che ne facessero richiesta.

«Poste Italiane - spiega Sarmi - è a fianco della pubblica amministrazione centrale e locale e promuove progetti di innovazione che si rivolgono ai cittadini per snellire sempre più i processi burocratici e semplificare la vita di ogni giorno. L'intesa con l'Anci - conclude Sarmi - coniuga l'applicazione di tecnologie avanzate con l'attuazione di nuove politiche di welfare, per fornire un originale modello di servizi al cittadino».

«L'accordo che stiamo firmando - sottolinea Chiamparino - va a semplificare procedure che riguardano tutti i Comuni italiani, offrendo anche un sostegno concreto alle amministrazioni locali, soprattutto quelle di minore dimensione demografica, con interventi specifici. Fra l'altro - aggiunge - rientra all'interno di una più ampia collaborazione con 'Poste Italiane' sul fronte delle procedure per il rilascio dei rinnovi dei permessi di soggiorno ai cittadini extracomunitari».

Per quanto riguarda l'area socio-sanitaria, Poste Italiane e Anci hanno concordato di pianificare tra gli altri interventi finalizzati all'apertura dello Sportello sanità per la prenotazione di prestazioni sanitarie, incasso ticket via ufficio postale e altre pratiche amministrative, includendo l'avvio dello servizio PosteCheckup@, per la domiciliazione e la digitalizzazione dei referti, l'introduzione del Libretto sanitario elettronico e la posta virtuale presso le Asl. E' stata inoltre condivisa l'esigenza di sviluppare un piano di logistica per la consegna di medicinali o ritiro prelievi per analisi diretto ai centri montani o a residenti con difficoltà motorie e consegna di farmaci e servizi per le farmacie comunali.

L'intesa fissa tra gli obiettivi anche l'elaborazione di un Piano di azione in grado di valorizzare le esperienze maturate da Poste Italiane e dagli Enti locali nei programmi di interventi diretti ai cittadini stranieri per dare vita a nuovi servizi a valore aggiunto per la semplificazione amministrativa e, al tempo stesso, per l'adozione di servizi innovativi nel settore della riscossione dei tributi e della fiscalità locale attraverso la rete degli oltre 5700 «Sportello Amico».