29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Crisi economica

«Serve un coordinamento economico europeo»

I tre principali rappresentanti dell'Unione Europea: «I paesi membri devono uniformare le loro politiche economiche»

MADRID - I tre principali rappresentanti dell'Unione Europea hanno esortato oggi i 27 Paesi membri a rafforzare il coordinamento delle loro politiche economiche, per fronteggiare meglio la crisi.

ZAPATERO - «Il principale obiettivo è quello di rafforzare l'Unione Europea, di progredire verso l'unità economica dell'Europa», ha detto il premier spagnolo José Luis Rodriguez Zapatero, parlando in conferenza stampa a Madrid insieme al nuovo presidente permanente dell'Ue, Herman Van Rompuy, e al presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso. Il primo gennaio la Spagna ha assunto la presidenza di turno dell'Ue.

«Questo è il nostro principale obiettivo in questo periodo, una politica omogenea, specialmente in materia economica», ha aggiunto Zapatero, favorevole a un «governo economico» dell'Ue. Anche Van Rompuy ha detto che è necessario che i 27 facciano «uno sforzo collettivo» per uscire dalla crisi. «Questo è un buon momento» per coordinare gli obiettivi economici dei Paesi dell'Ue, ha affermato il neopresidente dell'Ue.

BARROSO - Anche Barroso ha dichiarato che bisogna «rafforzare il coordinamento»: «Non possiamo continuare come abbiamo fatto fino ad ora». Barroso e Van Rompuy non si sono comunque spinti fino ad appoggiare l'idea di Zapatero di un «governo economico» europeo.