Immobili, Istat: nel 2008 compravendite in calo del 13,4%
Il calo maggiore si registra nelle regioni settentrionali (-14,7%), seguite dalle regioni del Centro (-14,2%) e da quelle del Mezzogiorno (-9,9%)
ROMA - Mercato immobiliare in flessione nel2008. Secondo i dati diffusi dall'Istat l'anno scorso si sono registrate 913.925 compravendite di unità immobiliari, il13,4% in meno rispetto al 2007. La contrazione riguarda tutte le tipologie di immobili: -13,7 % per gli immobili ad uso abitativo, -9,0% per quelli ad uso artigianale, commerciale ed industriale, -10,4% per gli immobili ad uso ufficio e-12,7% per i fabbricati rurali.
Il calo maggiore si registra nelle regioni settentrionali (-14,7%), seguite dalle regioni del Centro (-14,2%) e da quelle del Mezzogiorno (-9,9 per cento). In particolare, le compravendite di immobili ad uso abitativo, che rappresentano oltre il 90% del totale, si riducono del 15,0% nel Nord, del14,4% nel Centro e del 10,2% nel Mezzogiorno. Tra le altre tipologie di immobili si segnala anche la compravendita di unità immobiliari ad uso artigianale,commerciale ed industriale, con 46.107 unità vendute nel2008 ed una quota pari al 5,0% sul totale. Anche per questa tipologia di immobili il calo maggiore si ha nel Settentrione(-10,0%), mentre per il Centro e per il Mezzogiorno si registrano diminuzioni pari, rispettivamente, al 7,6% e al 7,7%. Per le unità immobiliari ad uso ufficio la riduzione più significativa si registra nel Centro (-15,7%), seguito dal Nord (-9,7%) e dal Mezzogiorno (-6,3%).
- 06/11/2016 Cosa si nasconde dietro alla ripresa del mercato immobiliare
- 25/07/2016 Crisi e immobili, è boom delle compravendite e dei mutui accesi
- 06/07/2016 Ddl concorrenza, si perde l'immobile se si saltano 6 rate del leasing (anche non consecutive)
- 03/04/2015 Mattone, investimento sempre più indigesto