ADOC: «In Italia le tasse aeroportuali più alte d’Europa»
«Necessaria commissione che accerti il raggiungimento degli standard di qualità ed efficienza degli scali»
ROMA - Il Cipe ha deliberato che dal prossimo primo gennaio aumenteranno le tariffe aeroportuali. Adoc contraria all'aumento, già oggi le tasse sono più alte del 15% della media europea.
«In Italia le tasse aeroportuali sono, ad oggi, più alte del 15% della media europea - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - e spesso sono il doppio o il triplo del prezzo del biglietto. Un obolo ingiustificato, soprattutto in quelle strutture, quale Fiumicino, dove i disservizi sono all'ordine del giorno.
L'incidenza delle tasse sta diventando insopportabile e sta contribuendo a mettere fuori mercato l'Italia rispetto agli altri Paesi europei. Siamo contrari, quindi, ad un nuovo aumento almeno fino al superamento dell'attuale, critica, situazione presente negli aeroporti italiani. In questo senso è corretta la decisione del Cipe di vincolare gli aumenti agli investimenti sugli scali. E' inoltre necessario creare una Commissione che accerti, una volta terminati i lavori di ristrutturazione, il raggiungimento degli standard di qualità ed efficienza previsti».
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