I modelli del gruppo FIAT guidano rilancio Chrysler

NEW YORK - Saranno nuovi modelli basati sulla gamma del gruppo Fiat a guidare il rilancio di Chrysler, assieme a un ritorno in America del marchio Alfa Romeo dal 2012. Lo riporta oggi il Wall Street journal, citando fonti industriali mentre mancano pochi giorni dalla presentazione del piano industriale, da parte dell'amministratore delegato del gruppo del Lingotto, Sergio Marchionne. E per il manager, sul breve termine una sfida cruciale sarà «tenere Chrysler a galla» fino a quando appunto giungerà sul mercato il grosso della nuova gamma, sempre nel 2010.

Quanto all'Alfa, prosegue il quotidiano, tornerà negli Usa dopo un'assenza che dura dalla metà degli anni '90. Marchionne presenterà il piano il prossimo 4 novembre a Detroit. Agli americani verrà anche proposta per la prima volta la 500 nel 2011. Sarà l'unico modello Fiat ad arrivare negli Usa, ma non verrà commercializzata con il marchio torinese e andrà sul mercato solo come 500. I modelli Alfa Romeo che arriveranno saranno la MiTo nel 2012, che sarà seguita da una berlina di medie dimensioni nel 2013 e dall'Alfa Milano; verranno costruiti negli Stati Uniti.

Fiat e Chrysler stanno anche lavorando per creare diversi nuovi veicoli per il mercato americano utilizzando la piattaforma tecnologica italiana. Tra questi una berlina di medie dimensioni e una berlina compatta nel 2012 e una Jeep compatta entro i due anni successivi. Marchionne, dice il Wsj, sembra voler ispirare la nuova linea produttiva rimanendo fedele alle radici operaie «blue collar» di Chrysler, con furgoni e pickup, con l'aggiunta di una alcuni veicoli di stile e tradizione europea, pensati per penetrare in fasce di mercato più sofisticate.

Mano a mano che i modelli di Fiat arriveranno, molti di quelli di Chrysler smetteranno di essere prodotti. La Jeep Commander andrà fuori produzione l'anno prossimo, e dal 2012 scompariranno anche il Pt Cruiser, la Chrysler Sebring e le Jeep Compass e Patriot Suv. Anche il minivan Dodge Caravan nei prossimi cinque anni uscirà di produzione.

Per la maggior parte dei prossimi due anni, Chrysler dovrà affidarsi alla sua attuale linea di prodotti, fino a quando non arriveranno i modelli Fiat. In particolare la società punterà sulle nuove versioni di due popolari modelli in uscita l'anno prossimo: la Jeep Grand Cherokee e il Chrysler 300. Chrysler aumenterà anche le spese in marketing per il marchio Jeep.