Napolitano firmerà domani lo «scudo»: non è amnistia
Il Quirinale ha preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo sulla questione del riciclaggio
POTENZA - Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, firmerà domani il dl correttivo al decreto anticrisi che contiene lo scudo fiscale. La decisione del capo dello Stato di promulgare la legge viene annunciata in una nota del Quirinale che motiva la scelta del presidente.
Oggi Napolitano è in Basilicata e quindi procederà alla firma non appena farà rientro a Roma. Secondo quanto si apprende, la scelta di offrire subito le motivazioni della decisioni è stata dovuta a ragioni di trasparenza e chiarezza.
NON E' AMNESTIA - La misura dello scudo fiscale non può essere considerata come una amnistia dei reati fiscali. Lo scrive chiaramente il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nella nota di spiegazioni che accompagna la sua scelta di firmare la legge.
RICICLAGGIO - Inoltre, Napolitano osserva che le correzioni richieste sul non inserimento dei processi in corso nella 'sanatoria' dello scudo fiscale è stata accolta e che il Quirinale ha preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo sulla questione del riciclaggio.
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